Speciale Parco del Mare di Trieste
28 Maggio 2018 | Di Venezia Giulia Economica |
Nascita e sviluppo dell’idea progettuale
di Antonio Paoletti
presidente della Cciaa Vg
L’idea di creare a Trieste un polo espositivo dedicato al mare nasce alla fine del 2004, quale proposta realizzativa alternativa alla mancata assegnazione dell’Expo tematico del 2008, con la finalità di sopperire al mancato gettito economico che l’Expo avrebbe portato a Trieste e per realizzare un progetto che consentisse di assicurare un indotto economico ingente e continuativo alla città e alla Regione.
La realizzazione del polo espositivo, inoltre, avrebbe dotato la città di Trieste di un’infrastruttura socio-economica fondamentale di rilevante attrazione promozionale, consolidando ulteriormente la vocazione turistica della città e creando un volano per le attività economiche connesse sia nel territorio provinciale che in quello regionale. Il progetto è stato pensato sin dall’inizio in termini particolarmente significativi per dimensioni, anche economiche, offerta espositiva, contenuti scientifici e di ricerca applicata (per i quali Trieste è conosciuta nel mondo vista la presenza pluridecennale di numerosi
Enti e Centri di Ricerca) nonché, similmente a quanto realizzato in altre località mondiali (Genova, Lisbona, Barcellona, Chattanooga, Boston ecc.), quale opera qualificante per lo sviluppo economico e urbanistico della città.
Già nelle fasi preliminari di progettazione, la Camera di Commercio ha coinvolto Istituzioni, Enti pubblici locali, l’Università di Trieste e gli organismi di ricerca nel settore bio-marino e del comparto museale, che hanno contribuito alla realizzazione di uno studio di prefattibilità che è stato la base per la realizzazione del business plan dell’Acquario, redatto da Costa Edutainment, e per il business plan della parte turistico ricettiva, entrambi redatti nel 2007.
Nel corso degli anni fino ad arrivare ai giorni nostri, il progetto viene presentato ad Istituzioni, Autorità, Associazioni sindacali, Partiti politici, Associazioni ambientaliste ed altri Enti interessati, tra i quali emerge un’unanime approvazione dello stesso, tanto che nel 2009 il Consiglio comunale approva l’atto di indirizzo per la pianificazione strategica dell’ente inserendo l’ipotesi di realizzazione del “Parco del Mare”. E nel 2016 il Comune di Trieste a firma del Sindaco Roberto Cosolini, e la Regione a firma del Presidente, Debora Serracchiani, confermano la sostenibilità del progetto con particolare riferimento dell’area di Porto Lido.
Antonio Paoletti