Ritorna Trieste Antiqua
24 Giugno 2021 | Di Venezia Giulia Economica |
Dal 30 ottobre al 7 novembre Trieste Antiqua ritornerà nel Salone degli Incanti, lungo le Rive di Trieste. La mostra mercato dell’antiquariato dopo la lunga attesa dovuta alle limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19, potrà finalmente celebrare la sua 37.a edizione, con novità che andranno a soddisfare le aspettative degli appassionati. Dopo 2 anni di pausa il settore richiede a gran voce uno strumento promozionale importante che possa dare avvio alle contrattazioni commerciali: Trieste Antiqua ritornando al periodo originale di fine ottobre-inizio novembre si propone di essere questo volano a vantaggio dell’intero comparto.
Tra le varie novità in fase di elaborazione c’è indubbiamente anche l’organizzazione, questa volta in capo alla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso la sua società in house Aries. Un realtà, Aries, che vanta una ultra decennale esperienza nell’organizzazione di fiere ed eventi di alto livello, tra i quali vanno ricordate le due fiere internazionali Trieste Espresso Expo e Olio Capitale.
<Trieste Antiqua rappresenta per il capoluogo regionale e per il Friuli Venezia Giulia – afferma il presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti – un appuntamento il cui valore è riconosciuto anche all’estero, in un settore in cui la qualità dell’offerta è sinonimo di valore e attrattività. La manifestazione rappresenta un tassello importante dell’offerta turistica del capoluogo, attirando numerosi visitatori che al piacere dell’antiquariato hanno in passato abbinato un piacevole soggiorno in città, e per tale ragione la Camera di commercio ha inteso rilevare il marchio Trieste Antiqua proprio per garantirne continuità e identificazione con questo territorio e fornire al contempo sicurezza organizzativa agli espositori che decideranno di aderire all’esposizione>.
Partner fondamentale per l’organizzazione dell’esposizione è l’associazione Antiquari Friuli Venezia Giulia con la quale anche quest’anno è stata formalizzata la collaborazione, mentre la mostra viene co-organizzata con il Comune di Trieste e godrà del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.
Per questa edizione 2021, sono attesi circa 50 antiquari provenienti da tutta Italia e dall’estero che trasformeranno il Salone degli Incanti da centro espositivo d’arte moderna e contemporanea, in un grande rassegna di antiquariato resa unica da splendide collezioni di mobili, quadri, gioielli, orologi, tappeti e arazzi, ceramiche, abbigliamento, oggettistica, pottery e sculture.
Naturalmente il classico filone dell’antiquariato austro-ungarico sarà una costante anche per questa edizione, con mobilio ed argenti ottocenteschi che sempre affascinano la platea dei visitatori, mentre ampio spazio sarà garantito al Liberty e ad altre epoche storiche di primaria importanza.