Politica del Fondo
14 Marzo 2019 | Di Venezia Giulia Economica |
Una nuova visione di sostegno coordinata e sinergica rispetto alle linee di indirizzo della Camera di Commercio Venezia Giulia e delle Istituzioni del territorio isontino. Una progettualità programmatica letta e definita su una progettualità di crescita e sviluppo in un contesto di area vasta, con alla base l’analisi dei risultati e delle azioni svolte dal Fondo Gorizia nel periodo 2009-2016. Sono queste le basi tecniche che abbiamo utilizzato per predisporre dli indirizzi di politica-economica del Fondo Gorizia approvate dalla Giunta camerale Integrata. La politica del Fondo Gorizia per l’esercizio 2019 sarà quindi strutturata nei seguenti filoni:
- Interventi a sostegno degli investimenti delle imprese artigianali, industriali, del commercio e servizi e del turismo
- Interventi a sostegno della filiera nautica e aeronautica
- Iniziative che inducono alla crescita economica del territorio
- Azioni a favore dell’innovazione in agricoltura
Nell’ambito della ‘linea1’ Interventi a sostegno degli investimenti delle imprese artigianali, industriali, del commercio e servizi e del turismo (complessivi 6.500.000 euro) verranno esaminati nel corso del 2019 due nuove ipotesi di intervento dell’istituto agevolativo: la prima prevede di intervenire, nella forma del prestito e della sovvenzione, a favore dello sviluppo della reindustrializzazione delle aree dismesse di pertinenza dei Consorzi Industriali e Artigianali di Gorizia e Monfalcone; la seconda prevede di facilitare l’insediamento delle imprese commerciali e dei servizi nel centro storico della città di Gorizia da rivitalizzare con interventi nella forma del prestito e della sovvenzione.
In particolare la ‘linea 2’ Interventi a sostegno della filiera nautica e aeronautica ha già visto per il 2019 lo stanziamento di 1 milione di euro in prestiti agevolati alle imprese industriali e artigiane per l’insediamento nel settore aeronautico e un ulteriore milione di euro sempre ad imprese industriali e artigiane per lo sviluppo del settore nautico. Ai due milioni si aggiungono ulteriori 500 mila euro assegnati al Con di Gorizia a sostegno dei settori nautico e navalmeccanico e 50 mila a favore del Comune di Monfalcone per il sostegno del master di secondo livello sul design nautico.
Per quanto concerne la ‘linea 3’ Iniziative che inducono alla crescita economica del territorio (complessivi 2.265.000 euro) va segnalata la necessità di revisionare il Regolamento che disciplina gli interventi a favore delle realtà socio economiche, nella parte che riguarda gli interventi per la promozione dell’economia della provincia con particolare riferimento alle iniziative che concorrono a determinare un indotto economico. Constatato che l’indotto economico generato dalle manifestazioni si sostanzia dalle tipologie e dalle localizzazioni delle spese ammesse, risulta logico ridefinire i termini delle stesse affinchè il fine istituzionale del Fondo Gorizia venga il più possibile rispettato. Sempre in questo capitolo è al momento allo studio l’opportunità di intervenire nella infrastrutturazione dell’area dell’Aeroporto Duca d’Aosta ai fini dell’insediamento dei laboratori dell’Istituto Scolastico Malignani. Seguiranno quindi eventuali stanziamenti.
Ancora nell’ambito della ‘linea 1’ verranno esaminate nel corso del 2019 due nuove ipotesi di intervento dell’istituto agevolativo nella forma del prestito e della sovvenzione: la prima a favore dello sviluppo della reindustrializzazione delle aree dismesse di pertinenza dei Consorzi Industriali e Artigianali di Gorizia e Monfalcone, la seconda per facilitare l’insediamento delle imprese commerciali e dei servizi nel centro storico della città di Gorizia da rivitalizzare.
Sulla ‘linea 4’ Azioni a favore dell’innovazione in agricoltura, in particolare vanno segnati i 210 mila euro a favore del Consorzio di bonifica della Pianura Isontina per la relizzazione di opere irrigue ne comprensorio del Comune di Gorizia.
Nell’ambito delle attività che riconducono alla crescita economica del territorio per l’esercizio 2019 sono stati assegnati, in particolare, 480 mila euro per il centro di Valorizzazione e promozione del territorio del Collio a Cormòns; all’Interporto di Gorizia-SDAG lo stanziamento di 500 mila euro consentirà di ultimare la riqualificazione della catena del freddo.
Pierluigi Medeot