Mud, il 30 aprile la scadenza
24 Aprile 2018 | Di Venezia Giulia Economica |
Modello unico di dichiarazione ambientale: ultimi giorni per la presentazione
Il Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) 2018, approvato con Dpcm 28 dicembre 2017, relativo all’anno 2017, deve essere presentato entro il 30 aprile 2018, trascorso tale termine, per un periodo di 60 giorni, sarà possibile presentare la dichiarazione con il pagamento della sanzione minima prevista dalla legge. La presentazione avvenuta successivamente a questo secondo termine sarà sanzionata nella stessa misura di una dichiarazione non presentata.
Non vi sono modifiche, rispetto al 2017, per quanto riguarda: i soggetti tenuti alla presentazione del Mud, le informazioni da comunicare, i diritti di segreteria e le modalità per l’invio telematico mentre sono state introdotte novità importanti, indicate di seguito:
1) tutti i soggetti in possesso di autorizzazione allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso;
2) la Comunicazione Rifiuti Semplificata dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/ e non potrà essere compilata manualmente, dovrà riportare la firma del dichiarante (autografa o digitale), e dovrà essere trasformata in un documento elettronico in formato PDF, necessario per l’invio a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it: non è più prevista la spedizione postale.
3) il Conai dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica.
Sono già disponibili sul sito di Ecocerved il software e le istruzioni per la compilazione, nonché i tracciati record aggiornati per i produttori di software.
Si ricorda che la legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), all’articolo 1, comma 1134 ha prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2018, il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti).
Davide Birsa