Imprenditori e istituzioni brindano a “Venezia Giulia 2025”
23 Dicembre 2019 | Di Venezia Giulia Economica |
Autorità, rappresentanti dell’economia, delle categorie imprenditoriali e sindacali regionali e della Venezia Giulia hanno inteso partecipare al tradizionale brindisi natalizio della Camera di Commercio Venezia Giulia. Un appuntamento in cui il presidente camerale, Antonio Paoletti, affiancato dal vicepresidente, Gianluca Madriz, ha annunciato il progetto a carattere strategico-competitivo Venezia Giulia 2025 che verrà realizzato assieme a The European House – Ambrosetti e che coinvolgerà imprenditori, Istituzioni, Associazioni di Categoria, Sindacati per creare e alimentare una piattaforma di analisi e confronto per definire, secondo un processo partecipativo tra settore pubblico e privato, le traiettorie di sviluppo socio-economico della Venezia Giulia per il prossimo quinquennio, orientate a raggiungere una crescente integrazione e omogeneità tra i territori di Gorizia e Trieste che rafforzi la competitività della Regione, del Nord-Est e dell’Italia. «Il primo appuntamento – ha detto Paoletti – sarà già il 17 gennaio 2020 e lavoreremo tutti assieme affinché la crescita socio-economica del territorio possa ripartire da una visione forte e condivisa di sviluppo, che deve essere delineata a partire da un’analisi delle principali caratteristiche dello stesso e dalla successiva definizione di una strategia complessiva di valorizzazione del territorio implementata da politiche che portino allo sviluppo della competitività e dell’attrattività in termini di nascita e insediamento di nuove realtà imprenditoriali». Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, non ha avuto dubbi nell’affermare quanto sia un momento importante per Trieste ricordando che il capoluogo regionale «è stato inserito al 5° posto per “Qualità della vita” nella classifica generale del Sole 24 Ore, quando – sono le parole del primo cittadino triestino – nel 2016 eravamo al decimo posto e nel 2015 trentaquattresimi».
L’assessore regionale Pierpaolo Roberti ha evidenziato l’importanza dell’appena approvata Legge di Stabilità 2020 «dopo una lunga maratona in Consiglio regionale, ma che porta – sono le sue parole – tanti soldi sul Fvg, sia sul fronte degli investimenti che delle imprese. Riproponiamo la misura dell’abbattimento dell’Irap per le nuove imprese che investono nel Friuli Venezia Giulia e per sempre l’annullamento dell’Irap per le imprese che investono in montagna. Due milioni e mezzo sono stati stanziati per le microimprese e risulterà utile per il tessuto socio economico del Fvg, ma in particolare per quelle delle province di Trieste e Gorizia. Previste anche risorse per l’imprenditoria giovanile, a sostegno delle Camere di Commercio per la promozione dei prodotti del Fvg nel mondo. Abbiamo cercato di essere il più possibile attenti alle realtà imprenditoriali, perché dobbiamo continuare a portare avanti misure anticicliche rispetto a una crisi internazionale tuttora esistente. Noi cercheremo di fare tutto il possibile a fianco delle nostre imprese, alle Camere di Commercio e alle Categorie Economiche».
Sinergia tra le istituzioni a favore della piccola e media imprenditoria: questo in sintesi quanto ha inteso ribadire il sindaco di Monfalcone, Annamaria Cisint, sottolineando quanto il suo Comune stia lavorando «sul fronte del commercio e dell’artigianato, anche grazie a un progetto già approvato e sostenuto finanziariamente dalla Regione e dalla Camera di Commercio Venezia Giulia per rendere il percorso del centro e fino al Canale Valentinis parte di una attrattività turistica di buon spessore che includa il museo della Cantieristica e la Rocca, con una presenza che quest’anno ha superato le 10 mila unità. Cerchiamo – ha concluso Cisint – di offrire sviluppo alla nautica con le attività svolte a sostegno della fusione dei Consorzi di Sviluppo Economico di Gorizia e Monfalcone per offrire un territorio più semplice e attrattivo che si affianca all’approvazione dell’intesa tra Regione e Autorità di Sistema Portuale e tra Comune di Monfalcone e l’Autorità di Sistema per la gestione della portualità che la realizzazione del Piano Regolatore Portuale».
Andrea Bulgarelli