Imprenditori di origine straniera in crescita
13 Dicembre 2021 | Di Venezia Giulia Economica |
A cura del Centro Studi e Statistica
Serbia e Montenegro al primo posto
Nel periodo che intercorre tra la fine del 2019 e il 30 settembre 2021 gli imprenditori attivi (titolari, amministratori, soci o altre cariche) risultano in calo nella Venezia Giulia, da 36.089 a 35.327.
L’andamento complessivo, che riguarda sia la provincia di Gorizia che quella di Trieste, deriva peraltro da una diminuzione degli imprenditori di origine italiana compensato parzialmente da un aumento di quelli di origine straniera (naturalmente gli “stranieri” di seconda generazione risultano a tutti gli effetti classificati quali italiani).
L’analisi per provenienza degli imprenditori stranieri mostra, se si considerano per ciascuna provincia i 10 Paesi più rappresentati, una situazione quasi immutata.
Nella lettura dei dati va segnalata la classificazione della Serbia e Montenegro (codice Z118), distinta da quella della Serbia (Z158) e del Montenegro (Z159) post-indipendenza.
Si continua ad osservare una specializzazione delle attività piuttosto marcata nell’ambito delle diverse nazionalità: Serbia e Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Romania, Kossovo, Albania e Macedonia mostrano una netta prevalenza del settore delle Costruzioni; la Cina nel Commercio, nella Ristorazione e in alcune attività di servizi; la Turchia nel Trasporto e magazzinaggio e nella Ristorazione; il Senegal nel Commercio. Gli imprenditori originari del Bangladesh – rappresentato in particolare nel Monfalconese – risultano invece attivi soprattutto nel Commercio e nel manifatturiero.