Il progetto PIXEL e il porto di Monfalcone
21 Dicembre 2018 | Di Venezia Giulia Economica |
Obiettivo la collaborazione tra porti, agenti di trasporto multimodale e città per ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.
PIXEL è un progetto finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma Horizon 2020 che mira a creare la prima soluzione modulare che combina una solida metodologia e una tecnologia intelligente per gli ecosistemi portuali di piccole e medie dimensione, consentendo l’ottimizzazione delle operazioni tramite l’IoT (Internet of Things) riducendone al contempo l’impatto ambientale. I porti sono un ottimo esempio di hub di informazioni eterogenei. Molteplici parti interessate operano all’interno e all’esterno di essi con scopi e attività diverse. Sebbene lo scambio di documenti e dati sia già in atto attraverso diversi Port Community Systems (PCS), lo scambio è limitato alla documentazione e ai servizi ufficiali, come dichiarazioni doganali di importazione/esportazione merci o altri documenti ufficiali legati alle pratiche navali. Tuttavia, un’efficace integrazione dei dati operativi è ben lungi dall’essere ottimale nella maggior parte dei porti, specialmente nei porti di medie o piccole dimensioni, dove il budget è limitato e i servizi IT sono di solito carenti.
PIXEL promuove la collaborazione tra porti, agenti di trasporto multimodale e città per ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, promuovere una crescita economica sostenibile e la mitigazione dell’impatto ambientale connesso all’ambito portuale.
L’Azienda Speciale Porto di Monfalcone partecipa al progetto insieme alle società INSIEL – Informatica per il Sistema degli Enti Locali Spa e SDAG Gorizia Servizi Logistici Integrati Spa, oltre che a partner di caratura internazionale quali il Lead Partner, l’Università Politecnica di Valencia, l’Autorità Portuale del Porto di Tessalonica, l’Autorità Portuale del Porto di Pireo, il Porto marittimo di Bordeaux, e ulteriori istituti scientifici e di ricerca.
Il progetto mira, da un lato, alla definizione di un PEI (Port Environmental Index – Indice ambientale portuale) per definire le performance ambientali portuali e, dall’altro, alla condivisione dei dati disponibili presso i nodi logistici e le aree cittadine con lo scopo di massimizzare l’utilizzo delle infrastrutture disponibili, promuovendo uno sviluppo sostenibile del territorio e la mitigazione degli impatti ambientali. A livello locale, l’intento è quello di sfruttare PIXEL per valutare una gestione dei flussi di traffico tra lo scalo di Monfalcone e la SDAG Spa, al fine di minimizzare fenomeni di congestione della viabilità e dell’area portuale, oltre che la messa in rete di ulteriori dati utili al monitoraggio dell’area e degli influssi delle attività sul territorio.
Stefano Bevilacqua