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Il Consiglio ha eletto per acclamazione la nuova Giunta 2021-2026

22 Novembre 2021 | Di |

Nella foto da destra a sinistra, Erik Masten, Dario Bruni, Manlio Romanelli, Antonio Paoletti, Michela Cattaruzza, Massimiliano Ciarrocchi, il segretario generale, Pierluigi Medeot, e il revisore, Fulvio Degrassi.

Paoletti: <Ormai il nostro linguaggio è quello della Venezia Giulia, quello di un’area che dall’unione di Trieste e Gorizia ha creato una rete di integrazione socio-economica che definirei ormai unica>

Un territorio che nell’unione trova la sua forza e che intende garantirne la continuità. Con questi intenti il Consiglio della Camera di commercio Venezia Giulia ha eletto questa mattina per acclamazione i componenti della  Giunta che affiancheranno il presidente Antonio Paoletti nel mandato 2021-2026. Sono stati eletti Michela Cattaruzza (settore Industria), Erik Masten (settore Agricoltura), Massimiliano Ciarrocchi (settore Industria), Manlio Romanelli (settore Commercio e servizi avanzati), Dario Bruni (settore Artigianato), mentre nella prima riunione della Giunta al suo interno, sempre per acclamazione, i componenti hanno votato Massimiliano Ciarrocchi vicepresidente camerale.

<C’è una grande sintonia all’interno della Venezia Giulia – ha commentato il presidente Paoletti – perché dopo l’elezione per acclamazione del presidente, abbiamo avuto la scelta sempre unanime dei rappresentanti del tessuto socio-economico del territorio di riferimento sia per la Giunta che per la vicepresidenza. Ormai il nostro linguaggio è quello della Venezia Giulia, quello di un’area che dall’unione di Trieste e Gorizia ha creato una rete di integrazione socio-economica che definirei ormai unica. Molto è stato fatto in questi 5 anni ma altrettanto, se non di più, dovrà essere fatto nel prossimo quinquennio. Un periodo – conclude Paoletti – in cui le Camere di commercio saranno attori fondamentali nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr),  nella gestione degli investimenti economici in dialogo diretto don la Regione Friuli Venezia Giulia e le Istituzioni di riferimento del territorio. Insomma, partire con la condivisione di tutti è già un buon inizio>.

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