“Cciaa Vg confermata dal Mise: lavoriamo per le imprese con maggiore serenità”
13 Marzo 2018 | Di Venezia Giulia Economica |
LA CAMERA DI COMMERCIO VENEZIA GIULIA È ORMAI TUTELATA
DALLA LEGGE DI RIFORMA E DA DUE DECRETI MINISTERIALI
E CONTINUA A LAVORARE SULLE LINEE DI SVILUPPO APPROVATE
DAL CONSIGLIO CAMERALE PER LE IMPRESE
di Antonio Paoletti
Presidente della Cciaa Vg
Il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) a ridosso delle elezioni ha confermato con un ulteriore Decreto che nel Friuli Venezia Giulia sono previste due Camere di Commercio: quella della Venezia Giulia, costituita con Decreto ministeriale il 6 agosto 2015 e nata il 28 ottobre 2016, e quella di Udine-Pordenone ormai in fase di costituzione. La soluzione proposta nel piano di razionalizzazione delle Camere di Commercio italiane di Unioncamere e inserita nel primo Decreto del Mise dell’8 agosto 2017, è stata riconfermata nel recente Decreto, sempre del Mise, del 16 febbraio 2018, e prevede la riduzione da 105 a 60 degli Enti Camerali della Penisola.
La Camera di Commercio Venezia Giulia ha trovato nella legge la sua tutela, proprio perché la sua costituzione è ben precedente alla Riforma e risponde a una esigenza dei territori a garanzia di una situazione geo-economica omogenea. Le Camere, infatti, per loro natura sono Enti pubblici di prossimità al territorio, “municipi delle imprese”, per fornire loro servizi dedicati e trovano proprio in questa vicinanza la ragione della loro esistenza. Con maggiore tranquillità possiamo quindi continuare a lavorare nell’attuazione delle linee di sviluppo approvate dal Consiglio camerale e che si incentreranno sul sostegno alla competitività del tessuto imprenditoriale in tutti i settori produttivi per consentire uno sviluppo armonico del territorio e favorire, come auspicato dal programma dell’UE “Strategia Europa 2020”, una crescita:
– intelligente (promuovendo la conoscenza, l’innovazione, la formazione e la società digitale);
– sostenibile (contribuendo a rendere la produzione più efficiente sotto il profilo delle risorse e rilanciando contemporaneamente la competitività);
– inclusiva (incentivando la partecipazione al mercato del lavoro e l’acquisizione di competenze).
L’impresa – dalla nascita allo sviluppo sui mercati nazionali e internazionali – sarà sempre al centro dell’azione dell’Ente camerale.
Le linee, declinate in molteplici azioni, saranno:
Impresa 4.0 – creare, sviluppare, innovare
Si rafforzerà l’azione di stimolo alla crescita imprenditoriale in tutti i settori produttivi con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze digitali, che si affiancherà ai tanti servizi già erogati finalizzati alla crescita e alla creazione d’impresa, che saranno ulteriormente incrementati: dai servizi di assistenza e affiancamento alla nascita di start up, alle azioni di supporto alla creazione di reti d’impresa fino alle consulenze specifiche e ai check up aziendali.
Sostenere e promuovere la crescita blu
Considerata la rilevanza del settore dell’Economia del Mare per il nostro territorio e i significativi margini di sviluppo, saranno realizzate azioni di promozione e supporto in tutti i settori dell’Economia Blu, dalla Pesca e Acquicoltura alla promozione all’estero della cantieristica fino al comparto logistica e trasporti, assicurando il sostegno a una portualità integrata della Venezia Giulia. Saranno sostenute le azioni per attrarre investimenti nel Punto franco di Trieste, ponendo grande attenzione alla riconfigurazione del Porto Vecchio quale opportunità di crescita del territorio.
Turismo e cultura – sviluppare la vocazione turistica del territorio
Grazie alle nuove competenze in tema di turismo e cultura attribuite per legge alla Camera di Commercio, attueremo azioni di promozione del territorio quale meta di turismo nautico, crocieri- stico, sportivo, congressuale, enogastronomico, culturale e scientifico. Ci impegneremo nella realizzazione del progetto Parco del Mare, presentato dalla Camera di Commercio di Trieste già nel 2004. Il Parco del Mare propone una visione per lo sviluppo economico futuro di Trieste e della Venezia Giulia e intende diventare una delle prime attrazioni turistiche non solo per la città di Trieste, ma per l’intera regione e mira a generare nuovi flussi turistici, che ne garantiscano la sostenibilità e inducano benefici economici diretti e indiretti per l’intera economia.
L’impresa verso i mercati internazionali: promozione e supporto
Rafforzeremo i servizi di assistenza e sostegno all’internazionalizzazione delle Pmi che intendono espandersi sui mercati esteri, guidandoli nel percorso di conoscenza e di approccio verso i nuovi mercati. Particolare attenzione sarà data all’attuazione di iniziative a supporto dei principali comparti strategici (nautica e navale, BioHighTech, logistica e trasporti, agroalimentare), tra le quali vanno identificate anche le fiere internazionali organizzate sul territorio da Aries.
Alternanza scuola-lavoro
In tema di orientamento al lavoro e alle professioni, realizzeremo iniziative che rendano sempre più stretto il collegamento tra formazione>orientamento>lavoro>impresa e rafforzino i processi operativi tra scuola, università e impresa, anche attraverso la tenuta e gestione del Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro e il supporto all’incontro domanda-offerta di lavoro.