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Articoli Archivi - Pagina 45 di 45 - Venezia Giulia Economica

Cciaa VG: ok al primo bilancio di esercizio dopo l’accorpamento

26 Aprile 2018 | Di |

 

Il Consiglio della Camera di Commercio Venezia Giulia ha approvato il primo bilancio d’esercizio completo del nuovo Ente camerale, risultato dell’accorpamento delle precedenti Camere di Commercio di Trieste e Gorizia avvenuto il 28 ottobre 2016.

Sono oltre 2 milioni di euro le risorse che il bilancio 2017 ha destinato alla promozione del territorio della Venezia Giulia, a cui si aggiungono – dedotte da altro documento contabile, quello del Fondo Gorizia, ulteriori 5 milioni di euro e altri 500.000 euro dalla Azienda Speciale Zona Franca.

Il bilancio camerale ha registrato ancora investimenti per ammodernamenti e ristrutturazioni su beni di proprietà per oltre 500.000 euro, ai quali – nel 2018 – si aggiungeranno ulteriori 2,5 milioni di euro per altre ristrutturazioni.

<L’accorpamento – ha commentato il presidente camerale, Antonio Paoletti –  ha consentito, visti i dati di bilancio, di risparmiare su spese di funzionamento e personale ed evitare ciò che la riduzione del diritto annuale avrebbe causato se i due Enti fossero rimasti autonomi, ovvero perdite insostenibili. Più risorse al territorio, più investimenti a favore delle imprese, più servizi a costi inferiori: questi i primi risultati della Camera di Commercio Venezia Giulia presentati dal Consiglio>.

Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti: una figura determinante in azienda

24 Aprile 2018 | Di |

Il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti (Rtgr) è una figura determinante all’interno dell’organizzazione aziendale al pun­to che, laddove venisse a mancare, le Sezioni dell’Albo sono chiamate ad avviare un procedimento disciplinare diretto alla revoca dell’autorizzazione e alla cancellazione dell’impresa.

Sulla base di quanto disposto dal DM 120/14, il Comitato Nazionale ha emanato il 30 maggio 2017 due delibere con le quali sono stati individuati i requisiti del Rtgr, le materie, i contenuti, i criteri e le modalità di svolgimento delle Verifiche.

Infatti, dal 16 ottobre 2017, l’idoneità per essere Rtgr si consegue unicamente mediante il superamento di una verifica iniziale della preparazione del soggetto, che do­vrà poi essere rinnovata ogni quinquennio.

La verifica consta di quiz a risposta multipla, pubblicati nel sito dell’albo nazionale, e sono suddivisi tra argomenti di carattere generale sulla normativa dei rifiuti e am­bientale (modulo generale obbligatorio per tutte le categorie), e argomenti afferenti i moduli specialistici: trasporto dei rifiuti (cat. 1, 4 e 5), commercio e l’intermediazione (cat. 8), bonifica dei siti (cat. 9) e bonifica di beni contenenti amianto (cat. 10).

Nel Friuli Venezia Giulia le verifiche per il Rtgr si svolgeranno il 4 luglio 2018.Per quanto riguarda tutte le altre sedi e le date delle verifiche previste nel 2018 si segnala la Delibera n. 10 del 28 novembre 2017.

Fatturazione elettronica B2B: al via il nuovo servizio

24 Aprile 2018 | Di |

È sempre più probabile l’obbligo della fatturazione elet­tronica nei rapporti tra tutti i soggetti Iva, anche privati, a partire dal 1.o gennaio 2019.

È recentemente partita, infatti, la richiesta dell’Italia alla Commissione europea di autorizzare l’emissione obbligatoria della fattura elettronica nei rapporti tra i soggetti passivi, stabiliti sul territorio nazionale, fatta eccezione per i soggetti che beneficiano della franchigia per le Piccole medie imprese.

Le Camere di Commercio, che ben conoscono le difficoltà organizzative poste a capo delle Pmi, si sono mosse per tempo e hanno reso disponibile un’integrazione all’at­tuale servizio di fatturazione elettronica verso la Pubbli­ca amministrazione, che consente di effettuare on-line la compilazione e l’invio delle fatture, con inclusa la con­servazione a norma dei documenti contabili e le relative notifiche, per le annualità richieste dalla normativa vi­gente. I contribuenti potranno inoltre scegliere se atti­vare la trasmissione telematica alle Entrate dei dati di tutte le fatture attive e passive, e le relative variazioni.

Nessuna limitazione di numero e nessuna installazione di software. Tutto a costo zero.

Il servizio è raggiungibile da fatturaelettronica.info­camere.it e anche da www.impresainungiorno.gov.it

Si ricorda alle imprese che, per accedere, è sufficiente inse­rire nel dispositivo in uso la propria (Cns), che potrà essere utilizzata anche per firmare digitalmente e per garantire l’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto verso il destinatario della fattura.

Davide Birsa

Flag-Gac Fvg: al Villaggio del Pescatore lo Sportello per gli operatori

24 Aprile 2018 | Di |

Proseguono le attività del Gruppo di azione costiera Flag-Gac Fvg, con Aries Camera di Commercio Venezia Giulia capofila di un partenariato con i Comuni dell’area costiera del Friuli Venezia Giulia (Duino-Aurisina, Grado e Marano Lagunare), associazioni di categoria del comparto pesca, realtà della tutela ambientale e del turismo. Nell’ambito di tali azioni si colloca l’inaugurazione al Villaggio del Pescatore (Comune di Duino-Aurisina) dello Sportello territoriale del Comune di Duino- Aurisina, che permetterà agli operatori della pesca e di attività a essa connesse, di confrontarsi sul posto dove operano con il Flag-Gac Fvg, in tema di proposte progettuali e finanziamenti previsti dal piano d’azione del Flag stesso ma anche da altre linee del Fondo Europeo attività marittime e pesca (Feamp). È il terzo sportello aperto, dopo Grado e Marano Lagunare, così, comprendendo la sede di Aries a Trieste, tutto l’arco costiero regionale è servito. Alla cerimonia hanno preso parte il presidente del Flag- Gac Fvg, Antonio Paoletti, il sindaco di Duino-Aurisina, Daniela Pallotta, l’assessore all’Ambiente, Andrea Humar, il coordinatore del piano d’azione Flag-Gac Fvg, Giovanni Dean e i rappresentanti del settore della pesca. A fine marzo, inoltre, Trieste e il Friuli Venezia Giulia sono stati al centro del dibattito nazionale dei Flag-Gac (Gruppi di Azione Costiera) della Penisola, ospitando il secondo seminario nazionale organizzato dall’Autorità di gestione del programma operativo Feamp (Fondo per la politica marittima dell’Unione Europea) del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf).

Alternanza scuola lavoro: successo del Salone. Iniziativa apprezzata dagli studenti coinvolti.

24 Aprile 2018 | Di |

Più di 1.000 ragazzi e ragazze di licei, istituti tecnici, professionali e privati di formazione.

Il 21 e 22 marzo si è tenuto nella Stazione Marittima “Magazzino 42” di Trieste il Salone dell’Alternanza Scuola Lavoro e delle Professioni. L’evento era rivolto agli studenti delle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado, promosso dalla Camera di Commercio Venezia Giulia e realizzato da Aries in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. Al Salone hanno partecipato più di 1.000 studenti dei licei, degli istituti tecnici e professionali e di altri istituti privati di formazione che hanno avuto l’opportunità di visitare 30 stand e di incontrare più di 80 professionisti in rappresentanza di Enti (Regione, Comune e Unioncamere), imprese (Associazioni di categoria), ordini e collegi professionali, Università, Azienda sanitaria, Istituti Tecnici Superiori (Its) e di Formazione Tecni­ca Superiore (Ifts), Forze Armate, Protezione civile, che hanno fornito tutte le informazioni richieste sulle diver­se opportunità di orientamento e di lavoro.

Particolarmente soddisfatti i ragazzi che hanno avuto l’opportunità di partecipare a 3 workshop informati­vi (curriculum e colloquio di lavoro, le professioni più richieste, l’idea imprenditoriale vincente) e a 3 work­shop settoriali (blue economy, biomedicale, caffè) or­ganizzati per delineare i profili professionali che saran­no richiesti sul futuro mercato del lavoro, con il consueto obiettivo quindi di mettere in contatto i giovani con la realtà lavorativa, attraverso il confronto con i principali soggetti del territorio.

Per Gaia Valentini del Liceo scientifico “G. Galilei” <l’alternanza scuola-lavoro è un’esperienza molto im­portante per noi giovani, perchè ci dà la possibilità di entrare in contatto con il mondo del lavoro il qua­le, altrimenti, sarebbe sconosciuto soprattutto per chi frequenta istituti in cui non sono previsti dei tirocini. L’opportunità offerta dal Salone è stata altrettanto utile poichè ha aiutato molti di noi a orientarci o addirittura a scegliere, il nostro percorso futuro; abbiamo avuto una panoramica di molte opzioni e ciò è stato propedeutico alla nostra scelta>.

Anche per Giacomo Ruzzier, studente dell’Istituto tecnico “da Vinci – de Sandrinelli – Carli” <partecipare al Salone è stato molto positivo soprattutto perché dava non solo la possibilità allo studente di confrontarsi di­rettamente con i settori relativi ai suoi corsi di studio, ma anche di entrare in contatto con altre realtà lavora­tive che con una conoscenza più dettagliata potrebbero risultare interessanti>.

A questo punto appuntamento al prossimo anno.

Cristiana Basile

 

Mercato del lavoro con il segno (+)

24 Aprile 2018 | Di |

A CURA DELL’UFFICIO STATISTICA
A Gorizia crescono le donne e diminuiscono gli uomini

Secondo i dati diffusi dall’Istat nel 2017 le forze di lavoro (occupati + persone in cerca di occupazione) sono aumentate in provincia di Gorizia di circa 800 unità e in provincia di Trieste di circa 500; nella provincia isontina, peraltro, il risultato deriva dalla combinazione di un calo della parte maschile (-700) più che compensato da un rilevante aumento (+1.500) della parte femminile. L’occupazione comples­siva è aumentata in entrambe le provin­ce, +600 per Gorizia (ma con gli uomini in pesante regresso) e +2.600 per Trieste. I disoccupati (persone in cerca di occupa­zione) nel complesso sono aumentati di 200 unità a Gorizia e diminuiti di 1.900 a Trieste. Al di là di considerazioni sul­la qualità dell’occupazione, non desu­mibili da questi dati, rispetto al 2016 la situazione appare dunque notevolmente migliorata a Trieste mentre a Gorizia de­sta preoccupazione la situazione relativa agli uomini (1.000 occupati in meno e 400 inattivi in più, in questo aggregato rien­trano anche i cosiddetti “scoraggiati” che neppure cercano un’occupazione).

Il grafico evidenzia l’andamento del tasso di disoccupazione complessivo per Trieste, Gorizia e Italia nell’ultimo quadriennio. I tassi provinciali risultano ben inferiori al tasso nazionale, per Trieste il tasso attua­le risulta al livello più basso (6,0%) men­tre Gorizia raggiunge il 9,4%.

Roberto Zavan

Parco del Mare di Trieste: la delibera odierna della Giunta comunale dopo 14 anni di attesa crea le condizioni per realizzare il progetto a Porto Lido

19 Aprile 2018 | Di |

E’ una storia lunga, tipicamente italiana, ma che finalmente vede la luce. E’ ormai dal 2004 che il Parco del Mare è per la Camera di Commercio il grande attrattore per la definitiva svolta in chiave turistica di Trieste e della Venezia Giulia. 

Da Grado al Collio, da Gorizia a Trieste passando per il Carso: tutto questo territorio godrà di ricadute dirette in termini di visitatori, lavoro e investimenti. Ricadute di cui beneficerà anche tutto il Friuli Venezia Giulia, in virtù del forte potere attrattivo del Parco e del grande acquario previsto al suo interno. “Oggi la svolta definitiva: il Comune di Trieste con cui dall’avvio del terzo mandato del sindaco Roberto Dipiazza, stiamo dialogando e collaborando fattivamente – commenta il presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti  -, ha con la sua Giunta licenziato la variante al Piano Regolatore Generale Comunale (Prgc), che prevede nell’area di Porto Lido la realizzazione del Parco del Mare di Trieste. Un indirizzo chiaro per un obiettivo lungamente rincorso e che grazie a questa amministrazione comunale e alla collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, inizia ufficialmente il proprio percorso amministrativo per trovare la sua concreta e definitiva realizzazione”.