Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Articoli Archivi - Pagina 39 di 47 - Venezia Giulia Economica

Sisprint in tour: focus Fvg

23 Ottobre 2018 | Di |

Analisi e dati per progettare gli interventi di sviluppo.
Presentazione del primo report regionale su economia, impresa e territori.

Presentato questa mattina a Trieste nella sede della Camera di Commercio Venezia Giulia Sisprint (Sistema Integrato di Supporto alla Progettazione degli Interventi Territoriali). Il progetto Sisprint si propone di rafforzare la capacità delle Amministrazioni, titolari della programmazione, di qualificare la progettualità per lo sviluppo e sostenere la competitività, dando risposta puntuale alle esigenze delle imprese e dei territori.

L’evento è stato  la prima occasione di confronto, fra gli attori dello sviluppo locale, finalizzato alla costruzione di un comune percorso incentrato sui temi della programmazione regionale. Presenti alla presentazione gli assessori dei Comuni di Trieste e Gorizia, istituzioni di Udine e Pordenone, Enti di ricerca, Tribunali, Consorzi di Sviluppo, Aziende portuali, associazioni di Categoria, che hanno contribuito a far emergere le singole necessità informative.

<Il report – ha introdotto il presidente della Camere di Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti – che  presentiamo oggi ha come destinatarie le Amministrazioni titolari della programmazione ed è inserito nell’ambito del progetto Sisprint, che ha come obiettivo il rafforzamento della capacità delle Amministrazioni di rispondere alle esigenze di imprese e territori, rendendo disponibile una strumentazione in grado di qualificare la progettualità per lo sviluppo e sostenere la competitività. Tale strumentazione si fonda sul patrimonio di dati economici provenienti dal Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, integrato con le informazioni dell’Agenzia per la Coesione Territoriale>.

<Si tratta di un sistema di dati particolarmente importante anche per la Regione – ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini– per la necessità di avere dati di riferimento concretamente collegati all’economia reale, da dirottare ai fruitori in maniera tempestiva>.

Dal report (la cui sintesi è in allegato) emerge un quadro articolato per il Friuli Venezia Giulia. Lo ha  confermato Marco Pini dell’Ufficio studi Unioncamere-SI.Camera che ha curato la ricerca fatta nell’ambito del Progetto Sisprint (Sistema Integrato di Supporto alla Progettazione degli Interventi Territoriali), finanziato dal Pon Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.

<I dati negativi – ha detto Pini– sono legati all’invecchiamento demografico, alla riduzione del numero delle imprese con particolare riguardo alle imprese artigiane e a una bassa quota di imprese giovanili. Di positivo c’è l’elevata propensione all’export, il Pil pro capite alto, un tasso di occupazione e disoccupazione superiore alla media nazionale, un numero elevato di start up innovative, una elevata diffusione di imprese coesive che tendono alla coesione sociale del territorio e i numerosi investimenti nella Green economy.

Dal report – conclude Pini– emergono anche i settori sui quali bisognerebbe investire maggiormente, quali  cultura, creatività e le imprese giovanili. C’è poi l’innovazione in generale, un settore nel quale il Friuli Venezia Giulia a livello europeo è nella parte bassa della classifica. Un posizione che ricopre anche nella crescita economica>.

Nelle conclusioni il segretario generale della Camera di Commercio Venezia Giulia, Pierluigi Medeot, ha ribadito quanto sia necessario <che ci siano alla base di ogni sviluppo economico delle precondizioni di carattere culturale, sociale, imprenditoriale e istituzionale. E per avere una visione concreta di medio-lungo periodo è indispensabile conoscere approfonditamente le economie dei territori e le Camera di Commercio per essere per loro natura la casa delle imprese, hanno un dialogo continuo e diretto con le stesse, conoscendone tutti gli elementi costitutivi e di bilancio. Una fonte inesauribile di dati che se opportunamente analizzati posso essere funzionali alle strategie di sviluppo>.

Alla Triestina della Vela la prima Venezia Giulia Collio Cup

12 Ottobre 2018 | Di |

Primo posto nella Venezia Giulia Collio Cupall’equipaggio della Triestina della Vela, skipper Andrea Savio, davanti alla Lega nazionale Italiana-Triestecon al timone Stefano Campanaccie terzo posto per il Diporto Nautico Sistianadi Alberto Leghissa.

La sfida è stata accettata da dieci club della Venezia Giulia da Circolo Nautico Sirena (5.o posto),  Diporto Nautico Sistiana (3.o),  Yacht Club Cupa (4.o),  Lega Navale Italiana-Trieste (2.o),  Società Velica Barcola Grignano (7.o),  Yacht Club Adriaco (9.o),  Società Nautica Pietas Julia (6.o), Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone (8.o), Società Triestina della vela (1.o) e Lega Navale-Monfalcone (10.o).

Si è regatato su scafi monotipo J/70 di sette metri e mezzo che hanno messo in evidenza il ruolo degli equipaggi e la bravura dei team perché di fatto, veleggiando su barche uguali,  si è dato valore alla coesione dei team e alla capacità di gestire al meglio tattica e amalgama dell’equipaggio. Il percorso di regata a bastone, con una boa di bolina e una boa di partenza/arrivo, ha visto condizioni di vento leggero, direzione 280-285, ed è stato sviluppato al meglio delle due prove.

Nella premiazione con il direttore sportivo della Società Velica Barcola Grignano, Dean Bassi, i sindaci di Gorizia, Rodolfo  Zibernae di Cormòns, Roberto Felcaro hanno sottolineato <l’importanza di creare sinergie nel promuovere le eccellenze dei territori>. Buona la riuscita della collaborazione tra Camera di Commercio Venezia Giulia, Consorzio Tutela Vini Collio e Barcolana. <La Coppa d’Autunno è uno straordinario momento di festa del mareha ribadito il presidente della Cciaa Vg,Antonio Paoletti –  nella regata velica più affollata del mondo e un’opportunità di visibilità e promozione internazionale.  Un’occasione in cui le peculiarità dei nostri territori trovano una vetrina unica in cui mettersi in mostra e promuoversi>.

L’equipaggio vincitore della Triestina della Vela e il presidente clubMarco Penso, sono stati premiati dal presidente camerale  Antonio Paoletti, dal vice Gianluca Madriz, dal componente di Giunta, Massimiliano Ciarrocchi, dal segretario generale, Pierluigi Medeot, dal presidente del Consorzio Tutela Vini Collio, Robert Princic con David Buzzinelli, dai Sindaci di Gorizia, Rodolfo  Ziberna, di Cormòns, Roberto Felcaro edal direttore sportivo di Svbg, Dean Bassi, .

Il Consorzio di Tutela Vini Collio e il territorio

11 Ottobre 2018 | Di |

Il Collio è una zona viticola conosciuta in tutto il mondo in particolare per vini bianchi, capaci di eleganza, equilibrio, salinità, freschezza e longevità.

Questa zona collinare, collocata fra le Alpi Giulie ed il Mare Adriatico, crea un microclima assolutamente unico per ventilazione ed escursione termica, arricchita dalle particolarità uniche della “ponca”, il caratteristico terreno del Collio fatto di marne e arenarie di origine eocenica, ideali per la coltivazione della vite. Il Collio richiama alla mente uno stupendo susseguirsi di declivi dove vengono prodotti i migliori vini bianchi d’Italia da vitigni autoctoni quali Malvasia, Ribolla Gialla e Friulano, accanto a diversi vitigni internazionali alcuni dei quali coltivati in Collio da più di 150 anni.

Il Collio, estrema appendice nordorientale italiana, è da sempre, per la sua posizione geografica e le sue vicende storiche, un crocevia di culture, persone ed eventi, terra di confine dalle mille sfaccettature, dove le identità e le comunità si sono costruite attorno alla vite e al vino. Antichi vigneti, piccoli borghi, riserve naturali e boschive si rincorrono su morbide colline, che sorvegliano un territorio suggestivo dal microcosmo unico, ricco di differenti tradizioni e dalla storia millenaria.

In questo territorio, dove le particolari condizioni ambientali hanno favorito lo sviluppo di una viticoltura di pregio, e la produzione di vini bianchi eccellenti, fin da tempi antichissimi, nel 1964 è stato fondato il Consorzio di Tutela Vini Collio e nel 1968 il territorio si è visto riconoscere la Denominazione di Origine Controllata. Da allora è il Consorzio che, attraverso eventi ed iniziative per professionisti, pubblico ed appassionati, si occupa della tutela e valorizzazione della denominazione Doc Collio. Oggi il Consorzio comprende quasi trecento produttori tra viticoltori e imbottigliatori (di cui 167 soci) e la zona D.O.C. Collio racchiude circa 1500 ettari di vigneti collinari specializzati il 25% della superficie totale del territorio, a dimostrazione dell’equilibrio mantenuto nei secoli tra le diverse colture. Ma non solo tradizione vinicola, nel Collio il paesaggio, l’offerta culturale e turistica si integrano perfettamente.

“L’impegno dei produttori del Collio è da sempre il rispetto del territorio, del suo equilibrio e delle sue caratteristiche”, commenta Robert Princic, presidente del Consorzio. “Chi ci ha preceduto – prosegue Princic – è stato lungimirante e attento e noi dovremo essere bravi a pensare al futuro con la stessa cura e con un rinnovato impegno. La sostenibilità la qualità sono valori che sono dentro di noi da sempre e che rispecchiano il nostro amore per questo territorio”.

I vini del Collio

11 Ottobre 2018 | Di |

L’area del Collio, con lo Judrio a ovest e l’Isonzo a est, si estende per una superficie di 1500 ettari vitati all’interno di otto dei venticinque comuni della provincia goriziana. Qui, trovano perfetta espressione i quattro grandi vitigni autoctoni del territorio: Malvasia, un vitigno che nel Collio ha trovato il suo habitat naturale ormai da secoli; la Ribolla Gialla, il più antico vitigno autoctono dal colore paglierino vivace e un profumo elegante ed intenso, che si esprime perfettamente in collina dove nasce e viene coltivata da secoli, il Friulano, uno dei vini più famosi da uve di Tocai Friulano coltivato su tutta la superficie del Collio perfetto per tanti abbinamenti, in particolare con pesce, formaggi e prodotti locali e anche carni bianche, ed anche il Picolit, vino nobile e rarissimo, dal profumo coinvolgente e piacevole, perfetto come vino da meditazione.

Ma non solo vitigni autoctoni: il Collio è anche un territorio di vitigni bianchi internazionali. Tra questi il più prodotto è il Pinot grigio, con il suo caratteristico colore paglierino e vaghi riflessi cinerini, il suo profumo intenso, solida struttura e persistenza. Gli altri vitigni internazionali della zona sono: Sauvignon, Chardonnay, Pinot Bianco, Müller Thurgau, Riesling, Traminer Aromatico, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero.

“Le caratteristiche dei nostri vini sono in grado di esprimere il Collio e le personalità dei produttori” commenta Robert Princic, presidente del Consorzio “i riconoscimenti che arrivano da tutto il mondo dimostrano come qui, in Collio, si punti e si sia sempre puntato all’eccellenza; lavorare in collina non è semplice e necessita di attenzioni diverse e particolareggiate che diventano un valore aggiunto soprattutto quando si riescono ad ottenere vini come quelli prodotti in Collio”.

Enjoy Collio Experience

11 Ottobre 2018 | Di |

Il Consorzio di Tutela Vini Collio organizza ogni anno Enjoy Collio Experience, un vero viaggio alla scoperta dei valori e delle eccellenze enogastronomiche del territorio del Collio, aperto a giornalisti, professionisti e appassionati. Durante i giorni dell’evento, in programma ogni primavera, il territorio viene animato da degustazioni, visite ed esperienze per raccontare il meglio di questo angolo unico della regione Friuli Venezia Giulia, insieme di culture e persone, dove i vini e la vite sono da sempre protagonisti e portatori di valori quali la sostenibilità, la cura per il territorio e le particolari attenzioni richieste dalle caratteristiche della viticoltura di collina. Ogni anno, il fiore all’occhiello dell’iniziativa è la mostra degustazione dove appassionati e visitatori possono degustare la ricca produzione vinicola del Collio e incontrare in prima persona i produttori e scoprire il patrimonio enologico del Collio. Laboratori, visite guidate al patrimonio storico-culturale, sport, musica, tour e itinerari completano l’offerta del programma, portando i partecipanti alla scoperta di ogni angolo delle colline di questo territorio unico. Attraverso attività a diretto contatto con il territorio, Enjoy Collio Experience mette in risalto e valorizza la qualità e l’eccellenza dei vini e di tutte le produzioni gastronomiche del Collio, legandole a doppio filo alle caratteristiche paesaggistiche del territorio e contaminandole con le eccellenze locali.

Il Consorzio Collio presente a Barcolana 50

11 Ottobre 2018 | Di |

Anche il Consorzio di Tutela Vini Collio sarà tra i protagonisti della cinquantesima edizione della Barcolana, la storica regata in programma a Trieste con numerose iniziative fino al 14 ottobre.

Fino al 14 ottobre, sulle Rive, è allestito uno stand che ha in mescita vini dei produttori del Collio dove tutti possono assaggiare vini autoctoni, Friulano, Ribolla e Malvasia e internazionali come Pinot grigio, Sauvignon, Pinot bianco e Collio Bianco. Poter accompagnare le eccellenze del Collio allo scenario delle rive triestine tra il mare e Piazza Unità diventa un’esperienza in grado di arricchire tutti i presenti.

Il Consorzio Vini Collio è stato presente in occasione della serata Barcolana Chef, l’appuntamento del 10 ottobre in cui nove chef stellati hanno preparato per la città e per gli ospiti della regata piatti ispirati al tema dell’acqua in uno show cooking aperto al pubblico nella suggestiva cornice di Piazza dell’Unità d’Italia. La serata è stata animata da un’asta di beneficienza condotta dallo chef Fabrizio Nonis, dove sono state messe in palio, tra i tanti prodotti all’asta, anche due bottiglie magnum fornite dal Consorzio. I proventi andranno tutti all’Ospedale infantile Burgo Garofalo di Trieste.

Domani, venerdì 12 ottobre, in occasione della Prima edizione della Venezia Giulia Collio Cup il Consorzio omaggerà gli sfidanti della gara offrendo loro alcune bottiglie dei vini del Collio portando sul mare il nome del Collio legandolo alla Barcolana e a Trieste.

Ma non solo, fino al 14 ottobre il Consorzio sarà presente al Salone degli Incanti dove sarà allestito uno spazio dedicato ai vini del Collio all’interno della Vip Lounge e infine i prodotti del Consorzio potranno essere degustati presso uno stand allestito all’interno del Villaggio della Barcolana, di fronte al Palazzo della Regione, proposti in abbinamento ad alcuni prodotti gastronomici tipici del territorio.

Una presenza importante, quella del Consorzio Collio alla Barcolana del 2018, che conferma l’impegno e la volontà del Consorzio di far conoscere non solo i propri vini, ma di unire i propri prodotti a tutte le eccellenze della Regione.

Venezia Giulia Collio Cup in Barcolana 50

10 Ottobre 2018 | Di |

 

 

 

Un territorio unito per fare rete e promuovere le proprie eccellenze.  Presentata questa mattina a Gorizianella sede camerale la prima edizione della Venezia Giulia Collio Cup dai presidenti camerale  Antonio Paoletti, della Società Velica Barcola- Grignano, Mitja Gialuz, del Consorzio Tutela Vini Collio, Robert Princic, assieme a una ampia rappresentanza istituzionale del territorialecon i Sindaci  di Gorizia, Rodolfo  Ziberna, di Cormòns, Roberto Felcaro, di Moraro, Umberto Colombo, di Mossa, Elisabetta Feresin, di San Lorenzo Isontino, Bruno Razzae i rappresentanti dei Comuni di Trieste, l’assessore Lorenzo Giorgi, di Monfalcone, l’ assessoreLuca Fasan, di Medea il consigliere Lisa Stacul.

La Camera di Commercio Venezia Giulia considera la Coppa d’Autunno uno straordinario momento di festa del marenella regata velica più affollata del mondo e un’opportunità di visibilità e promozione internazionale.  Un’occasione in cui le eccellenze dei nostri territori trovano una vetrina unicain cui mettersi in mostra e promuoversi.

<Quest’anno – ha spiegato Antonio Paoletti– abbiamo inteso affiancare la Barcolana nell’organizzazione di un evento di promozione della Venezia Giuliadavvero unico, con una sua propria regata. Da Grado a Muggia i vari club sono stati invitati a prendere parte alla prima edizione della Venezia Giulia Collio Cup, un appuntamento che idealmente unirà le realtà costiere anche sotto l’aspetto della competizione>.

Un derby moltiplicato per dieci. Questo sarà il Barcolana Invitational – Venezia Giulia Collio Cup, la regata organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano con il supporto della Camera di Commercio Venezia Giulia, che mira a coinvolgere i circoli velici del territorio – da Muggia a Grado – e a dare valore, dal mare al Collio, alla Venezia Giulia.

 

OBIETTIVI

L’obiettivo della Camera di Commercio è fare sintesi e rete delle eccellenzedi un territorio estesoche unisce Trieste e Gorizia, Monfalcone e Grado, il Carso, Cormòns e il Collio e l’Isontino. E mettere in rete le eccellenze significa farlo sia nel sostenerne le produzioni, sia  nell’utilizzare  eventi di promozione che già esistonoe sono riconosciuti a livello internazionale, per farle conoscere.

La politica della nuova Camera di Commercio Venezia Giulia in un contesto circoscrizionale più vasto persegue anche l’obiettivo di valorizzare il Collio e il suo territorio, integrandolo con l’offerta più ampia della Venezia Giulia.

STRATEGIA CONDIVISA CON PRODUTTORI E TERRITORIO

In linea con l’obiettivo che si pone la Venezia Giulia Collio Cup sono stati gli interventi del Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna <è la giusta via per fare sistema tra eccellenze del territorio ed eventi di portata mondiale>, da quello di Cormòns,Roberto Felcaro<il Collio entra dalla porta principale in una vetrina promozionale unica> e dall’assessore del Comune di Trieste, Lorenzo Giorgi<l’area vasta di Trieste e Gorizia si riunisce in questo evento in Barcolana>, oppure del presidente del Consorzio Tutela Vini Collio, Robert Princic  <che vede nel dialogo con la Camera di Commercio e i Comuni la via vincente per sinergie di promozione uniche per le nostre produzioni>.

VENEZIA GIULIA COLLIO CUP: UN SIGNIFICATO PARTICOLARE PER BARCOLANA

Per Barcolana, questa Invitation Cup, ha davvero un significato particolare. Lo ha ribadito Mitja Gialuz,presidente della Società Velica Barcola -Grignano,  nel suo intervento evidenziando quanto tuttora <il 60% delle barche iscritte proviene dai circoli della Venezia Giulia e che per tale motivo andava celebrata in questo cinquantesimo la fidelizzazione di quello che fin primo giorno è stato “lo zoccolo duro” della regata. <La nostra idea – spiega il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – è quella di coinvolgere i circoli velici che hanno avuto maggiore ruolo e presenza in Barcolana, e organizzare una sfida nella sfida, mettendo uno contro l’altro, su imbarcazioni perfettamente uguali, i velisti protagonisti del territorio, collegando e coinvolgendo lo splendido territorio che si trova alle spalle del nostro mare>.

I CLUB NAUTICI CHE HANNO ACCETTATO LA SFIDA

La sfida l’hanno già accettata in dieci: il Circolo Nautico Sirena, il Diporto Nautico

Sistiana, lo Yacht Club Cupa, la Lega Navale Italiana di Trieste, la Società Triestina Sport del Mare, lo Yacht Club Adriaco, la Società Nautica Pietas Julia, la Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone e la Società Triestina della vela. Si regaterà venerdì 12 ottobre per tutto il giorno, a bordo dei dieci monotipi J70 della LegaVela Servizi, scafi tutti uguali di sette metri e mezzo che mettono in evidenza il ruolo degli equipaggi e la bravura dei team perché di fatto, regatando su barche uguali,  si da’ valore alla coesione dei team e alla capacità di gestire al meglio tattica e amalgama dell’equipaggio.

SI PARTE VENERDI’ 12 OTTOBRE ALLE ORE 9, CON I BRIEFING EQUIPAGGI

Il programma della giornata prevede, di buon mattino, alle ore 9,  il briefing regatanti nello stand del Collio: si tratta del momento in cui gli equipaggi incontrano gli organizzatori e si definiscono gli aspetti tecnici; visto che le imbarcazioni sono tutte uguali, l’incontro prevederà anche il sorteggio delle barche tra i diversi team, che poco dopo scenderanno in mare per disputare, vento permettendo, tre prove, con inizio alle ore 12. Il primo vincitore della Venezia Giulia Collio Cup sarà decretato tenendo conto della classifica conclusiva, dopo tutte le prove disputate, e la premiazione si svolgerà alla fine dell’evento nel cuore del Villaggio, la Piazzetta Barcolana, che ospita tutte le cerimonie degli eventi Barcolana.

 

 

 

Foto crediti: Graziella Miletti

 

 

Centro valorizzazione e promozione del Collio, volontà unanime

5 Ottobre 2018 | Di |

 

 

Comune di Cormòns, Camera di Commercio Venezia Giulia, Consorzio Tutela Vini Collio, Cooperativa produttori Enoteca di Cormòns uniti e concordi sulla realizzazione

CORMÒNS _ Centro valorizzazione  e promozione del Collio a Cormòns, si parte. Comune di Cormòns, Camera di Commercio Venezia Giulia, Consorzio Tutela Vini Collio,Cooperativa produttori Enoteca di Cormònsuniti e concordi sul fatto che il Centro di valorizzazione e promozione a Cormòns, sarà  punto di sintesi e di raccordo, ovvero il luogo dove la promozione e l’accoglienza troveranno concretezza nella presentazione anche delle eccellenze agroalimentari e vitivinicole, in stretto collegamento con la valida realtà dell’enoteca già presente e attiva.

Nella sala Giunta del Comune di Cormòns, il sindaco Roberto Felcaro, ha riunito il vicepresidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Gianluca Madriz, il segretario generale camerale, Pierluigi Medeot, il presidente del Consorzio Tutela Vini Collio, Robert Princic, il presidente della Cooperativa produttori Enoteca, Dario Raccaro, assieme a Edi Keber, David Buzzinelli, Mauro Drius, Damjan Princic,Daniele Peressinper definire tempi e modi per la realizzazione di un progetto sul quale tutti i presenti hanno definito la <necessità ed urgenza>.

Per il sindaco di Cormòns, Roberto Felcaro, <i tempi sono maturi e le ricadute saranno tangibili, non solo dal punto di vista della promozione e della vendita delle eccellenze agroalimentari, ma anche dal punto di vista dell’ attrattività turistica di un territorio che può dare ancora molto se messo in rete con il comprensorio della Venezia Giulia. Ma, soprattutto, sono maturi i tempi della condivisione degli obiettivi e dei traguardi che questo territorio può raggiungere. Oggi gli obiettivi e i traguardi si trasformano in un potenziale consapevole che, a piccoli passi, ma ben decisi, possiamo tutti assieme cogliere, nell’interesse della collettività che rappresentiamo come territorio del Collio nel suo complesso>.

Nessun dubbio, nessun tipo di perplessità, ma una comune e totale convergenza tra amministrazioni e imprenditori, per la realizzazione di un Centro di valorizzazionenel quale <gli stessi produttori – sono le parole di Dario Raccaro, presidente della cooperativa Enoteca che raggruppa già 31 soci – investiranno, garantendone assieme agli attori pubblici coinvolti una gestione manageriale con importanti ricadute per tutto il territorio della Venezia Giulia>.

<La Camera di Commercio su input del presidente camerale Antonio Paoletti sarà parte attiva nel realizzare il Centro  in totale sintonia con il Comune di Cormòns – ha ribadito per la Cciaa Vg il vicepresidente, GianlucaMadriz–  con la consapevolezza che lo stesso possa fungere da coagulo delle volontà di tutte le realtà economiche e sociali del mondo vitivinicolo del Collio, affinché le stesse, unitamente alle istituzioni, possano potenziare il valore del territorio e delle realtà imprenditoriali specifiche, ivi dislocate. La Camera di Commercio, inoltre, sarà parte attiva nell’impostare una collegata politica promozionale del territorio del Collio e della sua produzione vitivinicola, anche per creare un prodotto turistico di valore sovra- territoriale. In tal senso la Camera di Commercio  ha già sostenuto il Collio in varie iniziative e continuerà a farlo. La prossima settimana presenteremo, ad esempio, la Venezia Giulia Collio Cup e lo sbarco dei vini del Collio nell’evento con maggior attrattività mondiale in regione, la Barcolana 50. Un’opportunità unica nata proprio grazie all’intervento del presidente Antonio Paoletti>.

Pieno sostegno e adesione da parte del Consorzio Tutela Vini Collio, attraverso il presidente Robert Princic, che vede <nella partecipazione finanziaria della Regione Friuli Venezia Giulia e della Camera di Commercio Venezia Giulia il volano economico per dar vita a una struttura in grado di diventare uno dei principali attrattori di un territorio che coinvolge Gorizia, Monfalcone e Grado, il Carso,  Cormons e il Collio e l’Isontino>.

Nelle prossime settimane il Comune di Cormòns e la Camera di Commercio Venezia Giulia organizzeranno alla presenza Regione Friuli Venezia Giulia un incontro per presentare lo studio di progettualità, le potenzialità e i passaggi necessari per partire con la realizzazione del Centro di valorizzazione del territorio.

 

 

Albo Nazionale Gestori Ambientali del Fvg

26 Settembre 2018 | Di |

Ecomondo 6-9 novembre 2018

Anche quest’anno la Sezione del Friuli Venezia Giulia fornirà il proprio contributo per l’organizzazione della fiera ECOMONDO, la fiera leader della green e circular economy nell’area euro-mediterranea che costituisce un evento internazionale con un format innovativo che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. L’evento rappresenta un fondamentale appuntamento che consente di incontrare tutte le aziende leader di mercato, conoscere i trend, le innovazioni e le nuove tecnologie, confrontarsi con i professionisti del settore.

Formazione per gli operatori iscritti all’albo gestori ambientali

La Sezione del Friuli Venezia Giulia organizzerà per il giorno 14 novembre 2018 una giornata di formazione interamente dedicata agli operatori del settore. Verranno trattati i temi del responsabile tecnico, delle imprese che trasportano i rifiuti in conto proprio (categoria 2bis) e delle imprese che effettuano la raccolta e il trasporto di metalli ferrosi e non ferrosi (categoria 4bis) affrontando sia l’aspetto teorico-giuridico che quello operativo mediante l’illustrazione delle modalità di creazione delle domande di iscrizione. Sul sito web della Camera di Commercio a breve saranno disponibili i dettagli delle iniziative.

Oltre 156 mila euro stanziati dall’Ente camerale

25 Settembre 2018 | Di |

Bando voucher digitali Impresa 4.0 2017-2018

All’interno delle misure economiche previste dalla Camera di Commercio Venezia Giulia si colloca il Bando Voucher digitali 4.0 2017-2018, messo a disposizione proprio per sostenere le Micro piccole medie imprese (MPMI) sui servizi di consulenza e percorsi formativi sulle nuove competenze e tecnologie digitali.

“Un supporto concreto – ha dichiarato Paoletti – alle imprese del territorio quello messo a disposizione dalla Camera di commercio per € 156.170,00 di risorse economiche sotto forma di voucher a fondo perduto a copertura delle spese previste, per una percentuale dei costi sostenuti del 70% al netto dell’IVA, per un importo massimo di € 6.000,00”.

Il Bando rimarrà aperto sino alle ore 12.30 del 30 novembre 2018 ed è scaricabile online dal sito http://www.vg.camcom.gov.it/

Piano Nazionale Impresa 4.0: quarta rivoluzione industriale

Questo è l’obiettivo del “Piano Nazionale Impresa 4.0”, già Industria 4.0, messo in campo dal Governo con la collaborazione del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE): stimolare la produzione e la crescita economica del Paese, promuoverne la competitività, rinnovare l’immagine e la genuinità dei prodotti di eccellenza del marchio “Made in Italy”, riportarlo in una situazione di rinnovato benessere.

Di sicuro interesse gli interventi e gli aiuti economici previsti dal Piano a favore delle micro, piccole e medie imprese (MPMI), al fine di favorirne gli investimenti per l’innovazione, la formazione di nuove competenze, lo sviluppo di nuovi prodotti e processi. La sperimentazione e l’utilizzo delle ultime tecnologie, la riqualificazione del valore del lavoro e della formazione.