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Articoli Archivi - Pagina 10 di 47 - Venezia Giulia Economica

Al via a Marano Lagunare “Fish Very Good in Laguna”

26 Maggio 2023 | Di |

Inaugurata questo pomeriggio a Marano Lagunare (Ud) “Fish Very Good in Laguna”, la manifestazione organizzata da Aries-Camera di commercio Venezia Giulia per il Flag GAC FVG nell’ambito del proprio piano d’azione di sviluppo delle aree costiera e lagunare del Friuli Venezia Giulia che per tre giorni animerà la cittadina rivierasca

Dopo la positiva prima esperienza di agosto 2022, la kermesse di tre giorni propone una serie di appuntamenti, esperienze, tour, tutti finalizzati a promuovere il prodotto ittico del Friuli Venezia Giulia e a valorizzare i luoghi di pesca e acquacoltura. Centro dell’evento è l’infopoint allestito presso la “Pescaria vecia”, che costituirà da centro informativo, punto di prenotazione e di ritrovo per i diversi tour.

All’inaugurazione hanno portato il loro saluto l’onorevole Graziano Pizzimenti e l’assessore all’Ambiente del Comune di Marano Lagunare, Giovanni Corso che assieme alla presidente di Legacoop Fvg, Michela Vogrig, a Nicola Galluà, direttore generale di Confcooperative Fvg e Patrizia Andolfatto di Aries – Camera di commercio Venezia Giulia hanno tagliato il nastro d’avvio dell’evento. Presente all’inaugurazione, in rappresentanza del Compartimento marittimo di Monfalcone, il sottotenente di vascello Francesco Chiesa.

Roberto Sesso in qualità del vice presidente del Flag GAC FVG ha portato il saluto del presidente del Flag GAC FVG, Antonio Paoletti, in questi giorni a Gaeta al summit nazionale sull’economia del mare Blue forum, in cui ha portato l’esperienza del nostro Flag. “Fish Very Good   in Laguna – ha detto Sesso – aldilà dell’inglesismo di cui spesso veniamo accusati, significa Fresco Vicino e Genuino, che è anche l’acronimo della nostra regione, FVG, ed è un progetto di promozione del prodotto ittico locale e di valorizzazione delle zone di pesca e acquacoltura del Friuli Venezia Giulia, finanziato nell’ambito della strategia di sviluppo locale e relativo piano d’azione del Flag GAC del FVG. La manifestazione, come detto, è organizzata da Aries – società in house della Camera di commercio Venezia Giulia, in qualità di capofila del Flag (Fisheries Local Action Group ) GAC FVG, in collaborazione appunto con il  Comune di Marano Lagunare”.

Il Flag GAC FVG è composto da 11 partner pubblici e privati, ha elaborato una sua strategia di sviluppo locale con il relativo piano d’azione, ed è finanziato dal Fondo Europeo per le Attività Marittime e della Pesca. “Ne fanno parte – conclude Sesso – oltre ad Aries con la Camera di Commercio Venezia Giulia, il Comune di Marano Lagunare, il comune di Duino Aurisina, il Comune di Grado, le tre associazioni della cooperazione  Lega Coop FVG, Confocooperative FVG, Agci Pesca, le tre organizzazioni sindacali CGIL UIL e CISL, l’area marina Protetta di Miramare e PortoMaran. La Regione Friuli Venezia Giulia co-finanzia l’iniziativa attraverso il programma comunitario Feamp 2014-2020, che nel 2023 andrà a chiudersi, per lasciare spazio alla nuova programmazione del FeampA”. 

Protagonisti del convegno inaugurale i molluschi bivalvi, in particolare mitili, vongole, fasolari, cappelunghe che sono prodotti storicamente presenti in mare e in laguna in Friuli Venezia Giulia, particolarmente apprezzati dai consumatori e soggetti a controlli accurati che ne preservano salubrità e sicurezza.

“Quello che molti non sanno però, è che oltre a soddisfare il fabbisogno alimentare con prodotti di elevata qualità nutrizionale, queste produzioni – ha rilevato Michela Vogrig -risultano essere naturalmente sostenibili attraverso la fissazione del carbonio, la riduzione dell’impatto nella produzione di cibo e nell’uso di acqua”. 

L’incontro ha consentito di fare il punto sullo stato di salute delle nostre produzioni, aprendo lo sguardo anche sull’apporto delle produzioni acquicole nella generazione di servizi ecosistemici e nella mitigazione dei cambiamenti climatici.

Il programma aggiornato è pubblicato all’indirizzo www.fishverygood.it e prevede uscite in laguna in pescaturismo, tour combinati in bicicletta e barca tra boschi, casoni, laguna e le visite in una valle da pesca ecosostenibile. 

Dal 26 al 28 maggio a Marano Lagunare torna “Fish Very good in Laguna”

25 Maggio 2023 | Di |

Esperienze, eventi e sapori nei luoghi di pesca e acquacoltura

Dal 26 al 28 maggio a Marano Lagunare (Ud) ritorna “Fish Very Good in Laguna”, la manifestazione organizzata da Aries-Camera di commercio Venezia Giulia per il Flag GAC FVG nell’ambito del proprio piano d’azione di sviluppo delle aree costiera e lagunare del Friuli Venezia Giulia.

Dopo la positiva prima esperienza di agosto 2022, la kermesse di tre giorni propone una serie di appuntamenti, esperienze, tour, tutti finalizzati a promuovere il prodotto ittico del Friuli Venezia Giulia e a valorizzare i luoghi di pesca e acquacoltura. Centro dell’evento è l’infopoint allestito presso la “Pescaria vecia”, che costituirà da centro informativo, punto di prenotazione e di ritrovo per i diversi tour.

Il primo appuntamento sarà già una novità dell’edizione 2023, ovvero la possibilità di visita del mercato ittico di Marano Lagunare durante le reali fasi di contrattazione. Alle ore 16 di venerdì 26 maggio è previsto un momento inaugurale, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, dei promotori e degli organizzatori, cui seguirà il convegno organizzato dal Centro tecnico Informativo (Cti) che intende fare il punto sulla situazione attuale e prospettica dei molluschi bivalvi, preziosa risorsa pescata o allevata per l’economia ittica della nostra regione.

Siamo felici di questa nuova edizione di Fish Very Good – commenta il presidente del Flag Gac Fvg, Antonio Paoletti – in un anno importante per il borgo di Marano Lagunare e di visibilità con la tappa del giro di Italia 2022, l’edizione di Fish Very Good, la candidatura a Il “Borgo dei Borghi 2023” con numerose presenze su trasmissioni televisive. Fish Very Good è un evento che ha il pregio di racchiudere, raccontare e far sperimentare le tante attività legate alla pesca e all’ambiente marino-costiero di questa zona”.

Il programma aggiornato è pubblicato all’indirizzo www.fishverygood.it e prevede uscite in laguna in pescaturismo, tour combinati in bicicletta e barca tra boschi, casoni, laguna e le visite in una valle da pesca ecosostenibile. 

Anche l’aspetto culturale ha la sua rilevanza con visite al Museo archeologico della pesca, che per l’occasione ospiterà la mostra “Un mare di risorse” e, nella serata di venerdì, la proiezione del docufilm “Salsedine”, incentrato sui racconti di nove pescatori di sei regioni italiane, tra cui il Bepi da Marano Lagunare, realizzato nell’ambito del progetto Patrimonio Culturale della pesca (Pcp) e che parteciperà a varie rassegne cinematografiche e verrà distribuito sulle principali piattaforme in streaming.

Belgio e Friuli Venezia Giulia guardano all’aerospaziale come ad un’opportunità

23 Maggio 2023 | Di |

Nella foto, da sinistra, Joëlle De Bauw – van Severen, Pierre-Emmanuel De Bauw, Massimiliano Ciarrocchi e Guido Carignani. 

La forte crescita e lo sviluppo del settore aerospaziale sono stati al centro dell’incontro tra il vicepresidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Massimiliano Ciarrocchi, l’ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, Pierre-Emmanuel De Bauw, accompagnato nell’incontro dal console onorario del Regno del Belgio a Trieste,  Guido Carignani.

Se da un lato la portualità e la logistica sono degli asset fondamentali che già collegano il Belgio e il Friuli Venezia Giulia, indubbiamente l’importante ruolo svolto da Belgio e Italia all’interno dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) pone rilevanti possibilità di crescita comune nel settore aerospaziale.

“In questa regione – ha sottolineato Ciarrocchi – il Comitato Promotore del Cluster Aerospaziale e Tecnologico Alpe Adria (CT3A), frutto dell’iniziativa voluta e supportata dalla Camera di commercio Venezia Giulia, vede coinvolti una ventina di promotori che si sono impegnati nell’analisi degli studi di fattibilità, ma che ora sono anche disponibili alla creazione di un Cluster in grado di integrare competenze tecnologiche, scientifiche ed industriali presenti in Friuli Venezia Giulia. Conoscenze, nel loro complesso, funzionali ad acquisire un ruolo di grande potenzialità in un settore all’avanguardia e in forte crescita”. Un’iniziativa che l’ambasciatore De Bauw ha valutato molto favorevolmente, dando la disponibilità a verificare da subito delle possibili interazioni tra i due territori proprio nell’ottica di quella “complementarità che dovrebbe essere alla base di interazioni tra i Paesi europei improntate a una minor concorrenza e una maggiore collaborazione”.

Digital content strategy: le regole per organizzare la comunicazione online

19 Maggio 2023 | Di |

Essere presenti online con un sito web o con dei profili social non basta: è necessario avere un comportamento sempre attivo.
Le aziende che ottengono i migliori risultati in termini di visibilità, fidelizzazione e acquisizione di clienti sono quelle che sanno interagire con il loro pubblico sui canali giusti per loro, integrando attività sui social, sul sito web e con il direct marketing.

I Punto Impresa Digitale della Camera di commercio Venezia Giulia invitano ad un percorso strutturato in due giornate di seminari web gratuiti per approfondire la creazione e la gestione dei contenuti online dal titolo: DIGITAL CONTENT STRATEGY: LE REGOLE PER ORGANIZZARE LA COMUNICAZIONE ONLINE.

In questo corso verranno condivise le tecniche per una comunicazione online realmente coinvolgente, dalla pianificazione degli obiettivi alla creazione di contenuti realmente interessanti, creativi e originali.

Giovedì 8 giugno ore 10.00-12.00
DIGITAL CONTENT STRATEGY
Algoritmi e SEO: impostare i contenuti online sfruttandone le regole
Impostare struttura e contenuti del sito web
Impostare i contenuti sui social network
Gestire il rapporto con clienti potenziali e reali con le Newsletter
Scrivere e gestire contenuti creativi

Giovedì 15 giugno ore 10.00-12.00

WORKSHOP
Impostare una campagna di comunicazione online integrando social
e sito web

Gli incontri si svolgeranno in modalità Web Conference mediante la piattaforma Zoom.

Il corso fa per te se:

Hai aperto dei profili social ma non sai se sono i social giusti per te
-Vorresti aumentare le interazioni del tuo pubblico sui social
-Vorresti aumentare le visite sul tuo sito web
-Vorresti fidelizzare i tuoi clienti
-Ogni volta che provi a scrivere un post, hai la sindrome del foglio bianco
-Hai un sito web, ma non sai bene cosa fartene
-Non hai un sito web e vorresti crearne uno che ti sia veramente utile

La relatrice sarà Benedetta Gargiulo, copywriter e consulente di comunicazione.

ISCRIVITI QUI!

Per informazioni sull’evento

Ufficio Punto Impresa Digitale a Gorizia – Valentina Feresin

Tel: 0481 384 266 – E-mail: digitalpromotergo@vg.camcom.it

Ufficio Punto Impresa Digitale a Trieste – Bartolome Abad Mas

Tel: 040 6701 332 – E-mail: digitalpromoterts@vg.camcom.it

Comitato Promotore del Cluster Aerospaziale: ottimo riscontro allo Space Meetings Veneto

16 Maggio 2023 | Di |

Ha aperto questa mattina i battenti a Venezia la prima edizione dello Space Meetings Veneto, che ha visto il debutto del Comitato Promotore del Cluster Aerospaziale e Tecnologico Alpe Adria (CT3A).

Il Comitato, frutto dell’iniziativa voluta e supportata dalla Camera di commercio Venezia Giulia, vede coinvolti una ventina di promotori che si sono impegnati nell’analisi degli studi di fattibilità, ma che ora sono anche disponibili alla creazione di un Cluster in grado di integrare competenze tecnologiche, scientifiche ed industriali presenti in Friuli Venezia Giulia. Conoscenze, nel loro complesso, funzionali ad acquisire un ruolo di grande potenzialità in un settore all’avanguardia e in forte crescita perché, ricorda il presidente della Camera di commercio, Antonio Paoletti, “il progetto nasce proprio da diversi stimoli che l’Ente camerale ha ricevuto da parte di imprenditori, che volevano percorrere la strada dell’innovazione tecnologica verso la space economy”.

La presenza di CT3A a Venezia ha suscitato particolare interesse, ampiamente testimoniato dai numerosi visitatori dello stand, tra i quali Valentino Valentini viceministro al ministero delle Imprese e del Made in Italy, che si è a lungo trattenuto con i rappresentanti del Comitato, assicurando il suo interesse per questa realtà nascente. Altri confronti sono stati tenuti con Federico Zoppas, presidente del Distretto Aerospaziale del Veneto, con cui è stato trattato il tema delle future collaborazioni tra le due entità, con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e con numerose altre realtà presenti all’evento. 

La manifestazione che si chiuderà domani prevede numerosi convegni e incontri di approfondimento sui temi del settore aerospaziale.

CT3A – Cluster Tecnologico Aerospaziale Alpe Adria a Space Meeting Veneto

15 Maggio 2023 | Di |

Il Comitato Promotore del Cluster Tecnologico e Aerospaziale del Friuli Venezia Giulia sarà presente da domani, martedì 16 maggio, alla manifestazione Space Meeting Veneto, che a Venezia vede riuniti industrie, enti e istituzioni interessati allo sviluppo della ricerca spaziale e della “space economy”. 

Il Comitato, presente per la prima volta all’evento, supporta un’iniziativa voluta dalla Camera di commercio Venezia Giulia e finalizzata a valorizzare e sviluppare la realtà regionale che opera nel settore industriale e scientifico dell’aerospazio. Ne fanno parte le Università di Trieste e di Udine, industrie e start up, centri di ricerca, istituzioni e altri cluster che raggruppano aziende del tessuto produttivo.

Per il  presidente della Camera di commercio,  Antonio Paoletti, “il progetto nasce da diversi stimoli che l’Ente camerale ha ricevuto da parte di imprenditori, che volevano percorrere la strada dell’innovazione tecnologica verso la space economy. Abbiamo voluto fare un approfondito studio di fattibilità che ci ha portato alla determinazione di creare un cluster aerospaziale nella nostra regione che significa, per il Friuli Venezia Giulia, concorrere alla sfida tecnologica ed economica più importante ed affascinante di questo secolo. Il cluster si presenta con il nome CT3A – Cluster Tecnologico Aerospaziale Alpe Adria in riferimento alla dimensione internazionale della rete di contatti in cui vuole operare”.

Space Meeting Veneto si chiuderà il 18 maggio e prevede incontri B2B e convegni sulle tematiche più importanti del settore.

La logistica regionale in vetrina a Monaco di Baviera: Regione, Cciaa Vg e Autorità Portuale fanno sistema con le imprese

10 Maggio 2023 | Di |

Massimiliano Ciarrocchi, vicepresidente della Camera di commercio Venezia Giulia

Il Network Mirabilia a Villa Russiz guardando all’Unesco per il Collio/Brda/Cuei

8 Maggio 2023 | Di |

Fondazione Villa Russiz, nel cuore del Collio a Capriva del Friuli, ha ospitato questa mattina la XVI Assemblea dell’Associazione Mirabilia Network.

Un evento annuale che il network nato oltre 10 anni fa ha celebrato con la presenza di Andrea Prete, presidente di Unioncamere italiana e di Angelo Tortorelli, presidente di Mirabilia Network, e di 13 presidenti di 21 Camere di commercio italiane, nei cui territori esistono 34 siti Unesco.

L’iniziativa di Mirabilia nasce da 18 Camere di commercioha ricordato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete – ed stata sposata in pieno da Unioncamere perché finalizzata alla promozione turistica di territori con sedi di siti Unesco. La leva del turismo è fondamentale per l’economia italiana. Unioncamere nelle sue attività pone grande attenzione a questo settore in linea anche con quanto richiesto a livello ministeriale e questa iniziativa sul Collio punta a dare ulteriore sviluppo a Mirabilia in un ambiente bellissimo tra colline e vigneti che sono un’autentica eccellenza italiana”.

La scelta della prestigiosa location di Villa Russiz, collocata nel paesaggio rurale Collio-Brda-Cuei tra l’Isonzo e lo Judrio, rappresenta una occasione per far conoscere uno dei gioielli dei 34 siti rappresentati da Mirabilia:  le eccellenze paesaggistiche, storiche, artistiche e culturali del territorio, coniugate ad una produzione enologica di qualità elevatissima, offre lo spunto per una promozione turistica che va oltre l’evento di Capitale Europea della Cultura Go!2025 e colloca effettivamente il territorio della Venezia Giulia tra le mete turistiche più ambite e richieste. 

Questa è un’opportunità – ha rilevato il presidente di Mirabilia, Angelo Tortorelli – per utilizzare il Network per tutto quello che questo territorio potrà rappresentare a livello italiano e in ambito europeo nei prossimi anni. Luoghi meravigliosi, contenuti di cultura, di turismo, di sviluppo, di produzione di alto livello: dati su cui Mirabilia fonde la sua attività. A questo appello di partecipazione all’Assemblea annuale oggi sono rappresentate 21 Camere di commercio e Unioncamere che hanno colto l’invito di venire qui a Capriva del Friuli”.  

Avere a Villa Russiz i rappresentanti camerali che fanno parte della rete nazionale che ricomprende i territori con al loro interno le aree riconosciute patrimonio Unesco è particolarmente importante per tutta questa zona del Collio. Come Camera di commercio Venezia Giulia – sottolinea il presidente Antonio Paoletti – e assieme alle altre istituzioni siamo impegnati nella predisposizione dei contenuti necessari per puntare al riconoscimento a patrimonio Unesco del paesaggio rurale Collio-Brda. E in questo senso avere il sostegno del Network Mirabilia e di Unioncamere è molto importante anche per la creazione del dossier di candidatura”.

FESTIVAL DEL CAMBIAMENTO:PRESENTATA LA SECONDA EDIZIONE

3 Maggio 2023 | Di |

Si svolgerà a Gorizia, Palazzo de Bassa, mercoledì 10 maggio e a Trieste, Palazzo della Borsa Vecchia, giovedì 11 maggio 2023

Presentata questa mattina, nella sede di Trieste della Camera di commercio Venezia Giulia, la seconda edizione del Festival del Cambiamento che si svolgerà a Gorizia (Palazzo de Bassa) e Trieste (Palazzo della Borsa Vecchia) il 10 e 11 maggio.

Alla presentazione sono intervenuti Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, l’assessore del Comune di Gorizia, Sarah FilisettiLorenzo Tavazzi, partner e responsabile Scenari e Intelligence di The European House – Ambrosetti, Andrea Di Paolo, vice presidente BAT Trieste, Perluigi Medeot, segretario generale della Camera di commercio Venezia Giulia, Diego Abenante per la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Loredana Catalfamo per la Fondazione CRTrieste.

Il Festival del Cambiamento, organizzato dalla Camera di commercio Venezia Giulia e The European House – Ambrosetti, è organizzato nella Venezia Giulia in virtù della propria storia e posizione geografica collocata al centro dell’Europa. Un territorio che è snodo strategico dei principali transiti commerciali via terra e mare e polo di innovazione tecnologica, con una naturale vocazione ad intercettare e anticipare i grandi cambiamenti nella società e nell’economia.

Giunto alla seconda edizione, il Festival si pone quale appuntamento ricorrente, massimizzando il coinvolgimento del territorio e del suo sistema imprenditoriale e ha come main sponsor BAT Italia. Il Festival del Cambiamento gode del sostegno della Fondazione CRTrieste, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e di Unioncamere, nonchè del patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Gorizia, del Comune di Trieste e dell’Università degli Studi di Trieste.

Nel suo intervento di apertura il presidente Antonio Paoletti ha evidenziato l’importanza di “parlare di come il mondo stia cambiando, nel lavoro, nel modo di fare business, nella società in generale. Ci aspettano grandi sfide, parlo ad esempio dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, alla quale prima si guardava con grande interesse ed ora con qualche timore. Ma penso anche alla transizione energetica, a quella digitale e a quanto sia fondamentale anticipare i cambiamenti che stanno avvenendo nell’economia e nella comunità”.

Anche il sindaco Roberto Dipiazza ha parlato della “necessità di parlare di cambiamento in un momento in cui tutto corre veloce anche se mi sento di dire che Trieste è al passo con i tempi. Qui di trasformazioni, positive, ne stiamo vedendo tante. Sono comunque temi sui quali serve riflettere tutti insieme, tra enti pubblici e imprese”.

Grazie alla Camera di commercio della Venezia Giulia per l’interessante proposta culturale che si inserisce in un contesto improntato al cambiamento” ha detto l’assessore Sarah Filisetti, “il Comune di Gorizia apprezza questo approccio del Festival, che ci indica come passare da una teoria a una pratica del cambiamento, con argomenti che, come lo scorso anno, saranno di sicuro interesse per tutti”.

Lorenzo Tavazzi nel ricordare che per il secondo anno The European House – Ambrosetti affianca la Camera di commercio Venezia Giulia nell’organizzazione del Festival del Cambiamento, ha rilevato che “l’edizione 2023 sarà l’occasione per confrontarsi sui grandi temi che i decisori aziendali e politici devono tenere a mente per affrontare uno scenario oggi più che mai in rapida evoluzione e forte accelerazione. Nel contesto attuale i trend già emersi a seguito dell’avvento della pandemia si sono rafforzati e si sommano ad alcuni fattori di crisi destinati a perdurare anche nei mesi a venire. Le caratteristiche produttive, le competenze scientifiche e tecniche, gli investimenti fatti negli ultimi anni, oltre che la natura di hub di collegamento e accesso per mercati dell’Europa Centrale, rendono il Friuli Venezia Giulia e i territori di Trieste e Gorizia – ha proseguito Tavazzi – particolarmente ben posizionati per sfruttare le opportunità derivanti dai grandi cambiamenti in atto”. 

Il Festival richiamerà oltre 30 tra esperti, policymaker e business leader da tutto il mondo e metterà al centro del dibattito gli impatti per le imprese, la società e i territori in 4 filoni tematici: il cambiamento degli equilibri mondiali e gli impatti per l’Italia; il cambiamento nei modelli di produzione e consumo; il cambiamento nel lavoro; la transizione digitale, l’ intelligenza artificiale e il cambiamento nella scienza. The European House – Ambrosetti arricchirà con le proprie analisi il dibattito del Festival, con un approfondimento specifico su come le imprese italiane, del Friuli Venezia Giulia e dei suoi territori stanno affrontando le sfide della transizione sostenibile e declinando i paradigmi ESG, con quali azioni e rispetto a quali priorità d’intervento.

Due dati paradigmatici: da un lato, l’inverno demografico dell’Italia, se non gestito adeguatamente, porterà – ha concluso Tavazzi – entro il 2035 ad una riduzione di 4,4 milioni di persone in età lavorativa, a fronte di un 3,6 milioni di persone over 65 in più; dall’altro, solo un’impresa su 10 si dichiara ben posizionata sui temi ESG, confermando la necessità di un percorso di supporto strategico per guidare la transizione sostenibile in Italia”.

Anche quest’anno supportiamo il Festival del Cambiamento, un appuntamento” ha evidenziato Andrea Di Paolo che si propone di creare un momento di riflessione e confronto sui grandi temi d’attualità della nostra società. “Siamo felici di partecipare per il secondo anno consecutivo alla realizzazione di questo evento e il nostro augurio è che il Festival del Cambiamento continui ad essere un punto di riferimento per la discussione sui sempre più urgenti cambiamenti che siamo portati ad affrontare come azienda, società e singoli individui“.

Pierluigi Medeot ha ricordato come “la Camera di commercio ha lo scopo di sviluppare territorio e imprese. E ogni anno il nostro territorio riveste posizioni importanti in diverse classifiche italiane, che riguardano vari settori. Per restare in cima bisogna anticipare e migliorare gli scenari futuri. Questa filosofia, e questa lungimiranza, ispira la continuazione e lo sviluppo di un Festival che guarda al futuro”.

Diego Abenante, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, da parte sua ha sottolineato come la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia “sostiene l’evento fin dalla sua prima edizione, per un’attenzione anche alla conoscenza e alla ricerca scientifica a tutti i livelli. Con convinzione ed entusiasmo siamo vicini a questa importante iniziativa. Entrambe le giornate sono molto stimolanti. A Gorizia in particolare lo scenario si allarga a livello internazionale e per noi questo aspetto riveste un grande interesse”. 

Loredana Catalfamo di Fondazione CRTrieste ha parlato di un Festival “che appoggiamo perché siamo convinti sia importante riflettere su temi strategici. Crediamo sia fondamentale affrontare discorsi come quello della crisi geopolitica mondiale, del mondo del lavoro o della transizione verde. Comprendere questi fenomeni, significa essere pronti ai mutamenti del futuro”.

Alberto Bergamin, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, a margine della conferenza stampa odierna, in una nota ha aggiunto che “la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia conferma il suo sostegno anche alla seconda edizione di questa manifestazione, che rappresenta un importante tassello nella più ampia collaborazione tra la stessa Fondazione e la Camera di commercio della Venezia Giulia. Il Festival del Cambiamento ha il pregio di portare l’attenzione su tematiche di grande attualità e interesse trasversale, offrendo un contributo importante per meglio comprendere i grandi cambiamenti che interessano la nostra società e il nostro sistema economico. Questa manifestazione rappresenta inoltre un importante stimolo a trovaretramite la condivisione tra i vari attori localisoluzioni sempre più efficaci per affrontare le nuove sfide e per dare ulteriore slancio allo sviluppo economico e sociale del nostro territorio, nel quadro degli importanti cambiamenti dello scenario internazionale in conseguenza dell’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia”.

Tra i temi in programma nel corso delle due giornate, si parlerà di come sta cambiando il nostro modo di lavorare, vivere, muoverci e fare business, alla luce dello scenario europeo, degli obiettivi di sostenibilità per le imprese, dei modelli di innovazione, del contributo della scienza e dell’intelligenza artificiale, del valore del capitale umano, con particolare enfasi su come il tessuto imprenditoriale e il territorio possano affrontare con successo le dinamiche dell’onda del cambiamento, in un’epoca storica di grande incertezza ed accelerazione

Si tratta di una due giorni di dibattiti e confronti di livello internazionale su strategie e scenari di sviluppo, con l’intento di intercettare e anticipare i grandi cambiamenti nella società e nell’economia del nostro Paese con uno sguardo più ampio anche all’Europa e più in generale al contesto internazionale.

Il Forum punta a diventare un appuntamento fisso sui grandi temi legati al cambiamento della società e dell’economia. Tra i temi affrontati in questa edizione ci sarà cambiamento nel settore del lavoro, ma si parlerà ampiamente anche dei mutamenti nella scienza e nella transizione digitale che, attraverso l’Intelligenza Artificiale e il suo impatto sulle imprese, sarà esplorata come motore di produttività e fattore di crescita economica per le imprese, con particolare attenzione all’aerospazio e le ricadute economiche in termini economici e di ricerca.

IL PROGRAMMA

Gorizia, mercoledì 10 maggio,  Sala Verdi, Palazzo de Bassa

14.00 – 14.30    Arrivo dei partecipanti, registrazione e sistemazione in sala

14.30 – 15.00    Introduce e modera Barbara Carfagna (giornalista e conduttrice, RAI)

Saluti istituzionali

Rodolfo Ziberna (Sindaco di Gorizia)     

Antonio Paoletti (Presidente, Camera di Commercio Venezia Giulia)      

15.00 – 16.15    Prima sessione

IL CAMBIAMENTO DEGLI EQUILIBRI MONDIALI E GLI IMPATTI PER L’ITALIA: LA GUERRA AL CENTRO DELL’EUROPA E IL NUOVO ASSETTO INTERNAZIONALE

In uno scenario già instabile, a causa degli effetti di lungo termine della pandemia, la guerra in Ucraina ha configurato un nuovo ordine mondiale che si caratterizza vieppiù su fattori quali la sicurezza continentale e mondiale, la crisi energetica, la spinta inflazionistica, le interruzioni delle catene del valore, la carenza di materie prime, …

Introduce e modera Barbara Carfagna (giornalista e conduttrice, RAI)

Dario Fabbri (Direttore, Domino)         

Giorgio Cuscito (Consigliere redazionale e Analista, Limes)

Presentazione del paper: Le prospettive per lo sviluppo del sistema-Italia nel nuovo scenario macro-economico globale

16.15 – 16.30    Intervallo

16.30 – 18.30    Seconda sessione

IL CAMBIAMENTO NEL LAVORO: IL VALORE DEL CAPITALE UMANO E SOCIALE IN UN MONDO SEMPRE PIÙ COMPLESSO

L’inverno demografico in Occidente e nel nostro Paese impatta sul mondo del lavoro in termini di manodopera, sui sistemi di welfare di una società evoluta ed anziana. Le abilità digitali, sempre più imperative nel mondo del lavoro che cambia, richiedono qualifiche e specializzazioni elevate e una formazione in grado di rispondervi tempestivamente.  Nel rapporto uomo-macchina, la guida è già passata alla macchina? Quali le conseguenze? Quali gli impatti sui mestieri tradizionali?

Introduce e modera Barbara Carfagna (giornalista e conduttrice, RAI)

L’uomo nell’età della tecnica: la guida è già passata alle macchine?

Umberto Galimberti (filosofo e saggista)           

Intervengono

Alessandro Sancino (Professore associato in economia aziendale, Università Milano Bicocca; membro del nucleo tecnico per il coordinamento della politica economica del Governo italiano)

Antonio Calabrò (Presidente, Museimpresa e Fondazione Assolombarda)            

Greta Autieri, (Responsabile Talento, Cultura & Inclusione BAT ITALIA)                                    

Gabriele Sampaolo (Direttore Generale, 50&Più Enasco)

Prepararsi a Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 – Best cases e lezioni apprese: Novi Sad 2022

Sara Vuletić (Direttore del programma di EPK Novi Sad 2022 – Serbia)                    

Lucia Borgonzoni (Sottosegretario di Stato alla Cultura)

Trieste, giovedì 11 maggio Sala Maggiore, Palazzo della Borsa Vecchia

8.30 – 9.00       Arrivo dei partecipanti e sistemazione in sala                       

9.00 – 10.00     Introduce e modera Nunzia De Girolamo (Giornalista, Conduttrice RAI)


Saluti istituzionali

Roberto Dipiazza (Sindaco di Trieste)   

Antonio Paoletti (Presidente, Camera di Commercio Venezia Giulia)      

Giuseppe Tripoli (Segretario Generale, Unioncamere)                                                      

Intervento del Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga        

Presentazione dell’indagine al sistema produttivo in Venezia Giulia: le strategie per la gestione del carbon footprint e dei criteri ESG

Lorenzo Tavazzi (Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence, The European House – Ambrosetti)

10.00 – 11.30   Terza sessione 

IL CAMBIAMENTO NEI MODELLI DI PRODUZIONE E CONSUMO: LA TRANSIZIONE VERDE 

Le strategie per la transizione ecologica nel nuovo assetto energetico, il raggiungimento di un’economia Net Zero a livello globale; Città, territori, mobilità: nuove prospettive di vita e di business sostenibili; Verso carbon footprint reduction: le sfide e gli impatti delle normative europee sulle PMI;I criteri ESG come bussola per sostenibilità per le imprese: siamo pronti per il futuro?

Introduce e modera Nunzia De Girolamo (Giornalista, Conduttrice RAI)

Enrico Giovannini (Fondatore e Direttore Scientifico, ASviS)                              

Adnan Shihab-Eldin (Senior Visiting Research Fellow Oxford Institute for Energy Studies, UK; Board Member, Kearney Energy Transition Institute, The Netherlands; Former Secretary General, OPEC)

Antonio Scipioni (Professore di Gestione Ambientale Strategica e Sistemi di Gestione per la Qualità ambientale, Sicurezza e Analisi del rischio, Università di Padova

Riccardo Illy (Vice Presidente, Illycaffè)         

Juan Alayo (Architect; Professor of Digital Trends and Tools for the City, IE School of Architecture and Design, Madrid; Director Planning and Development, Bilbao Ria 2000)

Edoardo Rixi (Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ) videomessaggio                     

11.30 – 11.45    Intervallo

11.45 – 13.30 Quarta sessione

IL CAMBIAMENTO NELLA SCIENZA E TRANSIZIONE DIGITALE: L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E GLI IMPATTI SULLE IMPRESE                   

Gli impatti sulla società e sul nostro modo di vivere e lavorare

Introduce e modera Roberta Giani (Direttore, Il Piccolo)

Andrea Romanino (Direttore, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati)                               

Elena Bonetti (Deputato, già Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia)  

Joaquín Almunia (Visiting Professor, Paris School of International Affairs – SciencesPo – PSIA; former European Commission Vice-President in charge of Competition Policy)            

Tommaso Ghidini (Capo della Divisione di Strutture, Meccanismi e Materiali, European Space Agency)        

Mauro Giacca (Professor of Cardiovascular Sciences; Head of the School of Cardiovascular and Metabolic Medicine & Sciences, King’s College London, UK)                                      

Francesca Romana Saule (Capo dell’Hub di Crescita del Marketing Digitale in Europa di BAT)                                  

Conclusioni                                                              

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I mestieri tradizionali della pesca candidati a Patrimonio Unesco

20 Aprile 2023 | Di |

L’ipotesi di una candidatura alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO prende forma nel 2017, su iniziativa di alcuni FLAG (Fisheries Local Action Group) italiani e si perfeziona infine nel 2019 in un progetto dal titolo “Patrimonio Culturale della Pesca” e sostenuto dal FEAMP, il Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura per il periodo 2014-2020. 

All’avvio del percorso di candidatura presentato oggi nella sede di Trieste della Camera di commercio ha partecipato il Flag GAC Friuli Venezia Giulia con un progetto che è stato sviluppato nell’ambito del proprio piano d’azione. <Abbiamo utilizzato – ha spiegato il presidente del Flag Gac Fvg, Antonio Paoletti – la misura dedicata alla cooperazione, poiché il progetto ha visto lavorare assieme 9 Flag italiani, principalmente dell’area adriatica, distribuiti su 6 regioni che concordano una serie di attività di indagine e comunicazione che hanno portato all’avvio dell’iter di candidatura, mediante la compilazione in bozza del formulario e la sua trasmissione alla CNIU, Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco>.

Un processo di ascolto delle comunità locali, guidato dai partenariati pubblico-privati costituenti i FLAG promotori ed accompagnato da esperti ed istituzioni, che, partendo da un’iniziale volontà di valorizzare, conservare e tramandare l’importante sistema di valori della pesca, costituito da attrezzature e manufatti propri dei mestieri tradizionali che caratterizzano gli ambiti costieri italiani, giunge quest’anno al lancio di una sfida che accomuna altri 677 elementi riconosciuti come Patrimonio Immateriale dall’UNESCO in 140 Paesi del mondo.

<Va anche ricordato – ha affermato Paoletti – che come Sistema camerale abbiamo un’importante realtà attiva nella valorizzazione turistica dei luoghi con siti Unesco, l’Associazione Mirabilia, che sviluppa progetti specifici di sistema tra le diverse destinazioni e organizza ogni anno la Borsa Culturale del turismo>.

Tra le attività realizzate dal partenariato proponente la candidatura, si segnala la realizzazione del documentario “Salsedine” che verrà proiettato questa sera al Teatro Miela. Prodotto da Twister Film, per la regia di Riccardo Stopponi, l’opera ripercorre storie, tradizioni e culture legate ai mestieri del mondo della pesca, in un viaggio attraverso sei regioni e dieci località: Abruzzo (San Vito Chietino, Pescara e Giulianova), Marche (Senigallia), Emilia-Romagna (Cattolica e Cesenatico), Veneto (Burano e Chioggia), Friuli-Venezia Giulia (Marano Lagunare) e Toscana (Capraia).

Già con la precedente programmazione il GAC Friuli Venezia Giulia aveva svolto un importante ruolo nella digitalizzazione e sviluppo multimediale del Museo della Laguna di Marano Lagunare, e dell’App Fish tour FVG, tesa a valorizzare il percorsi e il patrimonio naturale legato alla pesca nella nostra regione. Con l’attuale strategia di sviluppo del piano d’azione del GAC 2017-2023,  che si concluderà quest’anno, è stato previsto un importante finanziamento per la realizzazione del Museo della Pesca di Grado, di imminente apertura, che crediamo diventerà un punto importantissimo nell’attività di valorizzazione culturale delle attività di pesca.

Il progetto Fish Very Good, invece, ha visto la sperimentazione di attività di pescaturismo, di visite al Museo della Pesca di Santa Croce, a mercati ittici, riserve naturali in ambiente marino e lagunare, al Museo Bioma dell’Area marina Protetta di Miramare, con eventi di più giorni in diverse località abbinate alla promozione del prodotto ittico locale.