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Aries Archivi - Venezia Giulia Economica

Aries lancia Bikethon, l’hackathon per un territorio a misura di cicloturismo

9 Ottobre 2020 | Di |

DEDICATO A GORIZIA, COLLIO, CARSO, GRADO E ISONTINO

Si chiama Bikethon 2020 l’evento hackathon dedicato alla città di Gorizia, l’Isontino, la laguna, il Collio, il Carso, Grado, che si occuperà delle principali direttrici che uniscono le ciclovie che collegano la provincia di Gorizia alle altre province del Friuli Venezia Giulia, alla Slovenia e all’Austria.

Una autentica sfida tra gruppi di lavoro per trovare il miglior progetto preliminare e innovativo per adattare l’offerta turistica del territorio alle esigenze dei cicloturisti, con una soluzione che dovrà considerare le varie opzioni di percorsi e collegamenti tra aree diverse.

Gli eventi hackathon inizialmente venivano organizzati da società di informatica alla ricerca di proposte per nuovi software, negli ultimi tempi, invece, ricorrono a questo strumento aziende attive nei più disparati settori che hanno bisogno di idee fresche e per questo richiamano a sé non solo sviluppatori, ma anche appassionati di marketing, business e design.

Per tale ragione la Cciaa Vg attraverso Aries scarl ha inteso organizzare questo appuntamento aperto a tutti coloro che posseggono le abilità e la perizia per sviluppare la soluzione richiesta iscrivendosi alla competizione a partire da metà ottobre 2020. Una sfida che sarà completamente virtuale utilizzando una piattaforma specificatamente dedicata, di prossima pubblicazione entro il 15 ottobre, che conterrà tutte le informazioni per la partecipazione e lo svolgimento all’indirizzo web www.bikethon.it.

Nelle proposte da sviluppare dovranno venire considerati i punti di interesse turistici, l’offerta culturale, i collegamenti previsti dai sistemi integrati di trasporto (ad esempio treno/bici – bus /bici – traghetto /bici), i servizi logistici e di assistenza per i cicloturisti, il calendario degli eventi sul territorio e l’offerta delle strutture turistiche, ricettive, della ristorazione e del settore enogastronomico.

L’obiettivo, infatti, è ottenere dai gruppi di lavoro delle proposte digitali che permetteranno di creare un prodotto turistico dinamico e personalizzato sulla base della profilazione dei cicloturisti attraverso elementi come il periodo di interesse, la loro posizione geografica, in modo da rendere ancora più attrattiva l’area della provincia di Gorizia.

Con Aries webinar dedicati alle imprese nei diversi settori produttivi

26 Giugno 2020 | Di |

Il periodo dell’emergenza Covid-19 ha impresso da un lato una accelerazione ai processi di digitalizzazione, dall’altro ha trasformato le regole della formazione. Il concetto di Webinar, ovvero il neologismo che coniuga Web e Seminar, ha acquisito valenza particolare. L’azienda in house camerale Aries è stata pronta ad intervenire con appuntamenti formativi mirati per le imprese. Si è partiti a maggio con gli Innotalks nell’ambito del progetto Nuvolak2 dedicati al settore Agroalimentare in cui si è trattato dei cambiamenti nelle strategie di vendita e marketing dovuti all’emergenza sanitaria. Altri workshop interattivi targati Nuvolak2 sono stati dedicati sempre in tema di modelli di business, strategie di marketing e brand ai settori Biomedicale, Nautico e navale, Logistica e trasporti, Caffè, Creativo e culturale. E proprio in questo ultimo campo, nell’ambito della gamification nel settore Turistico culturale e con un approccio che utilizza tecniche dinamiche legate al gioco, sono stati organizzati due appuntamenti “La cultura come gioco” (in programma sulla piattaforma Zoom il 29 giugno alle ore 17) e “Il turismo come gioco” (previsto sempre sulla piattaforma Zoom il 30 giugno alle 14). Le informazioni per seguire entrambe gli eventi sono pubblicate sul sito della Camera di Commercio Venezia Giulia www.vg.camcom.gov.it.

Attraverso il progetto del Fondo Perequativo “La valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo” gestito dalle Camere di Commercio Venezia Giulia e Pordenone-Udine in collaborazione con Isnart, sono stati pensati cinque webinar sotto il cappello “Come può il turismo ripartire da protagonista nell’attuale situazione e nello stravolgimento delle prospettive strategiche causate dal Covid-19” per accompagnare le imprese turistiche attraverso strumenti concreti utili a poter affrontare, con maggiore consapevolezza e con soluzioni utilizzabili, alcuni aspetti della crisi che sta subendo il comparto. Al termine di ciascun webinar, le imprese partecipanti hanno la possibilità domande specifiche agli esperti coinvolti.

“Come gestire la crisi per tornare a fare business per ripensare l’offerta commerciale e utilizzare al meglio la comunicazione”, “Come attivare pratiche turistiche rispettose dell’ambiente, per ridurre i costi e diventare più attrativi per i clienti”, “Come ottimizzare la relazione tra turismo e web per non perdere il contatto con i propri clienti e per attirarne di nuovi” i titoli di quelli già svolti mentre il 2 luglio alle ore 15.30 l’appuntamento è su “Come coniugare qualità e sicurezza per le esigenze del turismo che verrà: L’Ospitalità italiana in sicurezza” e il 15 luglio ore 10.30 con “Come usare l’accessibilità per garantire l’accoglienza per tutti e conquistare nuove quote di mercato”. Le informazioni e le modalità per seguirle saranno sono pubblicate sul sito web della Cciaa Vg.

Giunta e Consiglio approvano il programma per il 2020

18 Novembre 2019 | Di |

La Relazione Previsionale e Programmatica è stata strutturata in una logica di “Sistema Camera di Commercio Venezia Giulia”

Giunta e Consiglio camerale approvano le direttrici operative e di intervento per il prossimo anno. La Camera di Commercio pianifica, infatti, annualmente la sua attività attraverso la Relazione Previsionale e Programmatica, definendo gli obiettivi da raggiungere nell’anno a venire a partire dalla strategia complessiva dell’Ente e in rapporto agli scenari di sviluppo dell’economia locale. L’azione dell’Ente camerale – che viene definita in primis dalle linee di sviluppo individuate dal Programma Pluriennale di mandato – viene in questo modo declinata annualmente in una serie di attività che traggono spunto dalle esigenze emerse nel mondo imprenditoriale locale, del quale la Camera di Commercio, in virtù del contatto quotidiano, è osservatorio privilegiato.

SISTEMA CCIAA VG
La Relazione Previsionale e Programmatica 2020 è stata strutturata in una logica di sistema, che vede l’Ente camerale operare assieme all’Azienda Speciale Zona Franca, all’istituto agevolativo del Fondo Gorizia, l’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone ad Aries Scarl. Logica che si intende estesa a tutto l’ecosistema territoriale socio-economico allargato comprensivo di tutti gli attori che concorrono allo sviluppo dello stesso con i quali la Camera di Commercio opera e interloquisce costantemente.

Grafico Sistema Camerale VGE Trieste economica

LE LINEE DI AZIONE

Le linee di azione saranno sviluppate a partire dagli ambiti di sviluppo individuati dal Programma Pluriennale 2017-2021 che sono:
1. IMPRESA 4.0 – CREARE, SVILUPPARE, INNOVARE
2. SOSTENERE E PROMUOVERE LA CRESCITA BLU
3. TURISMO E CULTURA – SVILUPPARE LA VOCAZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO
4. L’IMPRESA VERSO I MERCATI INTERNAZIONALI: PROMOZIONE E SUPPORTO
5. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO – GIOVANI E IMPRESE, AVVICINAMENTO E FORMAZIONE
6. L’ENTE CAMERALE: POTENZIARE E MIGLIORARE ATTIVITÀ E SERVIZI

ATTENZIONE ALLE PMI

Saranno rafforzate in particolare le attività analizzate a supportare le imprese, soprattutto le Micro e Piccole Medie Imprese, a fare il salto tecnologico 4.0 e i servizi per sostenere l’imprenditorialità in tutte le sue declinazioni e in tutte le sue fasi, dalla nascita, alla crescita, allo sviluppo delle competenze no alla ricerca di nuovi mercati.

RIORGANIZZAZIONE INTERNA

Particolare evidenza verrà data nel 2020 alla riorganizzazione della struttura operativa, per dar vita ad un Ente camerale snello e flessibile che sappia adattarsi all’evoluzione delle esigenze delle imprese ed operi quotidianamente ed efficacemente al loro servizio.

 

Roberta Damiani

Düsseldorf, a Medica dal 18 al 21 novembre 4 aziende con Aries

18 Novembre 2019 | Di |

Aries, società̀ consortile a responsabilità̀ limitata, partecipa alla Fiera Medica di Düsseldorf, principale evento eristico del settore Biomedicale al mondo, in qualità̀ di espositore. Saranno presenti 4 aziende partecipanti nel ruolo di co-espositrici:

  • InSilicoTrials Technologies: azienda innovativa nel settore healthcare, creatori di una piatta- forma collaborativa che faciliti il trasferimento tecnologico di strumenti di modellistica e simulazione numerica dalla comunità̀ scientifica alle aziende biomediche e farmaceutiche;
  • Logic S.r.l.: attiva nella commercializzazione e riparazione di materiale sanitario e scientifico, di strumentazione e apparecchiature biomedicali e scienti che, delle relative parti di ricambio e dei relativi accessori e generi di consumo;
  • ServerNet S.r.l.: offre connettività̀ diretta e medical data governance per macchine medicali e macchine di controllo per il processo industriale di vari produttori. Inoltre è specializzata nella raccolta e integrazione trasversale, interoperabile e intersettoriale, di Dati in alta frequenza per “Machine Learning” e “Intelligenza Artificiale”.
  • Ulisse BioMed: startup attiva nel settore sanitario e diagnostico, che sviluppa soluzioni e piattaforme tecnologiche innovative.

Logistica, il sistema regionale in mostra a Rimini e a Monaco di Baviera

30 Aprile 2019 | Di |

Aries sta coordinando la partecipazione delle delegazioni regionali alle fiere internazionali “Macfrut” e “Transport Logistic”

Rimini e Monaco di Baviera. Sono questi i prossimi appuntamenti di spicco fissati nel calendario di Aries. La società in house della Camera di Commercio Venezia Giulia sta organizzando infatti la partecipazione di importanti realtà del nostro territorio sia a “Macfrut”, la fiera internazionale dell’ortofrutta in programma nella città romagnola dall’8 al 10 maggio, che a “Transport Logistic”, uno dei più importanti saloni dedicati alla logistica e ai trasporti a livello mondiale ospitato come sempre dalla capitale della Baviera dal 4 al 7 giugno. Due eventi strategici per molte imprese ed enti del Friuli Venezia Giulia.

Il focus dell’edizione 2019 di “Macfrut” – che può vantare 43 mila visitatori e 1500 buyer – è dedicato all’Africa Sub-Sahariana, un’area estremamente interessante per i nostri produttori e trader. La Venezia Giulia, per la sua particolare collocazione, risulta infatti fondamentale dal punto di vista logistico. Per questo Aries sta progettando uno spazio espositivo che conterrà l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Trimar, Interporto di Gorizia-Sdag, Interporto di Trieste, Frigomar, Samer & Co. Shipping e Samer Seaports & Terminals.

Sono invece diciotto le realtà regionali in vetrina all’interno dello spazio della Regione Friuli Venezia Giulia che potrà essere visitato a “Transport Logistic” a Monaco di Baviera. Aries sta coordinando, tra gli altri, la presenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, dei porti di Monfalcone e Nogaro (attraverso il Consorzio per lo sviluppo economico del Friuli – Cosef), degli Interporti, dei principali terminalisti del Porto di Trieste e dell’Associazione degli spedizionieri. Un sistema pubblico-privato in grado di competere a testa alta con i principali “player” del settore a livello globale.

Una formula vincente come dimostrato dalla recente partecipazione di una nutrita delegazione locale a “Fruit Logistica”, la principale manifestazione europea dedicata al commercio internazionale dei prodotti freschi, che si è tenuta a febbraio a Berlino. Delegazione organizzata con successo dalla società in house della Camera di Commercio Venezia Giulia.

 

Emissioni zero nel Mar Adriatico con il progetto “Deep Sea”

30 Aprile 2019 | Di |

Avanti tutta per un turismo nautico “green” dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia fino alle coste della Croazia

Da alcuni anni l’Organizzazione marittima internazionale (Imo) spinge a tutti i livelli per sviluppare delle tecniche per controllare le emissioni in mare di agenti inquinanti. Nell’Adriatico la sfida è stata raccolta recentemente da “Deep Sea”, acronimo di “Development of Energy Efficiency mobility services for the Adriatic marinas”, progetto finanziato nell’asse del Trasporto marittimo del Programma Interreg Italia-Croazia e che vede come capofila Aries, la società in house della Camera di Commercio Venezia Giulia.

Le finalità sono nobili e ambiziose: raggiungere un turismo nautico e costiero a emissioni zero dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, fino alle coste della Croazia. Finanziato con 2,5 milioni di euro, oltre ad Aries il progetto coinvolge anche l’Università di Trieste, la Camera di Commercio di Foggia, la Regione Puglia, il Comune di Andria. Notevole anche la presenza di importanti enti della Croazia come l’Autorità portuale di Krk-Veglia, il Comune di Malinska Dubanica, Rera-Agenzia per lo sviluppo della Regione palato-Dalmatina, le Università di Rijeka-Fiume e Split-Spalato e il marina H.L. Dvorac.

L’idea che sta alla base di “Deep Sea” è quella di sviluppare una mobilità elettrica abbinata alla produzione di energie rinnovabili in modo da sviluppare una nautica sostenibile senza emissioni, rumori, vibrazioni dove l’energia elettrica viene prodotta direttamente nelle Marine e utilizzata dalle barche, per la mobilità dei turisti che raggiungono le banchine o le aree attigue.

In questo percorso potranno trovare nuove opportunità di investimento anche gli imprenditori nautici e della cantieristica, gestori delle marine, albergatori e operatori del terziario più in generale che coglieranno le sfide produttive, le autorità politiche e istituzionali che andranno ad innovare l’aspetto normativo in funzione sempre più “green”, nonché i cittadini e le comunità che in questi territori vivono e lavorano e che in questo modo troveranno nuove e ulteriori opportunità occupazionali. In quest’ottica, infatti, il progetto si concentrerà anche sulla mobilità verso l’interno che, abbinata alle attività nautico-costiere, permetterà di visitare in modo agevole le città d’arte, i siti archeologici e le bellezze naturalistiche delle tante località turistiche che fanno dell’Adriatico una meta imperdibile.

 

Ecco lo sportello giusto per conquistare subito i mercati internazionali

30 Aprile 2019 | Di |

Gli esperti di Aries offrono servizi personalizzati alle aziende che vogliono fare business all’estero

 

Uno sportello per diventare grandi in Europa. È quello che Aries mette a disposizione delle aziende nell’ambito di Friend Europe, il consorzio che implementa in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige i servizi di Enterprise Europe Network, la più grande rete a livello mondiale a supporto delle piccole medie imprese.

Presente in più di 50 Paesi e composta da oltre 600 partner locali, Friend Europe fornisce assistenza alle aziende che vogliono svilupparsi a livello internazionale. La rete e i suoi membri combinano la propria esperienza sul business a livello internazionale con le competenze locali per aiutare le imprese ad introdurre la propria innovazione nel mercato. I membri di questo consorzio forniscono assistenza personalizzata per accelerare la crescita delle imprese, sviluppare nuovi partenariati commerciali e tecnologici, favorire l’accesso al credito e la partecipazione a programmi di finanziamento europei.

Friend Europe si rivolge alle imprese, ai consorzi, ai cluster, ai centri di ricerca e università e alle organizzazioni pubbliche e private. In particolare per le aziende i servizi sono personalizzati e mirano a fornire tutte le informazioni che l’imprenditore necessita per condurre il proprio business all’estero. Le imprese che vogliono trovare partner commerciali, infatti, possono partecipare a eventi di brokeraggio e missioni aziendali organizzate dai partner della rete Enterprise Europe Network o cercare direttamente le richieste/offerte di prodotti e servizi, accedendo alla piattaforma on line del Consorzio Friend Europe https://marketplace.friendeurope.it/it/

Lo sportello di Aries aiuta anche a compilare e diffondere gratuitamente e in forma anonima il company profile aziendale nella sezione cerco/offro della rete Enterprise Europe Network. Per maggiori informazioni si può contattare il numero 040 6701335.

 

Aries, un’esperienza ultraventennale nella realizzazione dei progetti europei

30 Aprile 2019 | Di |

Sono quasi tre i milioni di euro gestiti direttamente dalla società in house della Camera di Commercio Venezia Giulia

Sfiora complessivamente i 18 milioni di euro il budget dei progetti europei che vedono Aries giocare un ruolo da protagonista. Di questi sono quasi 2 milioni e 700 mila quelli gestiti direttamente dalla società in house della Camera di Commercio Venezia Giulia. Risorse utilizzate per implementare progetti Italia-Slovenia di sviluppo dei processi di digitalizzazione e modernizzazione delle imprese e di creazione di nuove opportunità in ambito turistico e culturale, per iniziative Italia-Austria dedicate alla formazione e all’orientamento e per progetti che riguardano la cosiddetta “Blue Economy”, l’insieme delle attività che utilizzano il mare, le coste e i fondali marini per creare nuovi modelli di business in grado di conciliare sostenibilità ambientale e redditività imprenditoriale. «Si tratta di un asset strategico per la Camera di Commercio Venezia Giulia e di due progetti siamo anche capofila: “Deep Sea”, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, e “Gac Fvg”, dedicato alla pesca e acquacoltura finanziato dal Fondo europeo per le attività marittime e la pesca – Feamp» spiega il direttore di Aries Patrizia Andolfatto. Per un altro, denominato “Blue Boost”, finanziato dal programma Interreg Adrion-Adriatico Ionico, Aries garantisce inoltre una serie di servizi tecnici all’Iniziativa Centro Europea (Ince), partner del progetto. L’obiettivo è quello di favorire processi di innovazione nelle imprese della “Blue Economy” dell’area Adriatico-Ionica. E in quest’ambito il prossimo 20 maggio Trieste ospiterà il “Blue Hackathon”, una forma innovativa di evento di condivisione e partnership, che sarà dedicata all’innovazione nei marina e porti turistici, e incentrata sulle loro “innovation challenge” che spazieranno dalla gestione operativa, all’ambiente, all’innovazione tecnologica, allo sviluppo di nuovi modelli di business.

Tali sfide costituiranno l’oggetto su cui si confronteranno gruppi di lavoro formate da imprese, start-up, professionisti, docenti, ricercatori. «La sfida – spiega in conclusione Patrizia Andolfatto – è quella di coniugare gli obiettivi e gli assi prioritari definiti dall’Unione Europea nei suoi programmi con le esigenze del territorio espresse dai suoi stakeholder pubblici, privati e dai suoi attori economici, permettendo così – grazie all’esperienza ultraventennale di Aries – di ideare, progettare, realizzare e infine rendicontare un progetto europeo in modo assolutamente autonomo».

Roberto Toffolutti

Evento organizzato da Aries

14 Marzo 2019 | Di |

Grande l’interesse per i workshop tematici in cui si è parlato del lavoro del futuro

Quasi 1.200 studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori hanno partecipato il 20 e 21 febbraio alla 10.a edizione del “Salone delle professioni e delle competenze”, l’evento organizzato da Aries, dall’Ufficio scolastico regionale e da Anpal Servizi per favorire l’incontro tra il mondo della scuola e quello delle professioni.

Un evento che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale Alessia Rosolen, dell’assessore comunale Serena Tonel e del vicepresidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Gianluca Madriz. Alla Stazione Marittima le ragazze e i ragazzi che frequentano gli istituti Nordio, Carducci-Dante, Foscolo, Nautico-Galvani, da Vinci-Sandrinelli-Carli, Pertini, Deledda-Fabiani, Oberdan, Galilei, Ziga Zois, Prešeren, Petrarca e Ciofs, grazie agli incontri individuali nei 30 stand allestiti da Ordini, Collegi professionali, Enti e Associazioni di categoria, hanno potuto raccogliere informazioni importanti per il loro futuro.

Giovani che, inoltre, hanno dimostrato grande l’interesse anche per i quattro workshop tematici proposti dal “Salone delle professioni e delle competenze”. Paola Scarel di Insiel Spa ha parlato delle professioni del futuro, toccando temi cruciali come la realtà virtuale, l’intelligenza artificiale, le biotecnologie. “Non dobbiamo temere i cambiamenti imposti dalle tecnologie anche perché noi stessi abbiamo voluto la digitalizzazione – ha detto Paola Scarel -. In questo contesto le aziende che finiscono per prosperare sono quelle che abbracciano il cambiamento adattando prodotti, servizi e processi”.

Fondamentale quindi essere consapevoli dei mutamenti in atto e – soprattutto – sempre più informati e adeguatamente formati. Ma quali saranno i contesti nei quali sarà più facile trovare una occupazione? “Se parliamo di ICT, ovvero delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, le parole chiave sono “big data”, “robotica”, “cyberse- curity”, “cloud computing”, “internet of things”, “machine learning”. Spaziando in altri settori, bisogna puntare invece su sport, turismo, benessere, formazione, risorse umane e “green economy”. Importante però ricordare sempre – ha concluso – che la tecnologia sta consegnando nelle nostre mani un ruolo da protagonisti”.

Oriana Cok, fondatrice del Gruppo Pragma, parlando della digitalizzazione delle imprese, ha battuto molto sulla necessità “di imparare, di dimenticare quanto imparato e imparare cose nuove”. Formazione continua imprescindibile per affrontare le s de del presente e del futuro. “L’economia – ha spiegato – è soprattutto quella dei dati, dei software, del “machine learning”, dell’intelligenza che possiamo estrarre da una quantità di informazioni e conoscenze come mai prima nella storia umana si era generata”.

Maria Grazia Coppola di Desk Europa Assocamerestero e Lucrezia Chiapparino della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito hanno raccontato quale sia il supporto offerto ai giovani dalle Camere di Commercio italiane all’estero a livello mondiale, con un focus sulla Gran Bretagna, mentre gli esperti di strategie digitali Alex Kornfeind e Federico Vitiello si sono soffermati sulle tante opportunità da non lasciarsi scappare nel settore in forte crescita del Turismo 4.0.

Nel corso del “Salone” gli studenti hanno potuto rispondere anche a un questionario dedicato all’esperienza dell’Alternanza Scuola-Lavoro.

Roberto Toffolutti

Fish Agro Tech

13 Marzo 2019 | Di |

Prossimi eventi per le imprese

Il Comitato di Pilotaggio del progetto Fish-Agro Tech CBC (finanziato dal programma Interreg Italia Slovenia 2014 – 2020), riunitosi il 19 febbraio scorso, ha permesso di capitalizzare i risultati sin qui raggiunti dal progetto. Infatti, i settori di pesca-acquacoltura ed agricoltura nell’area transfrontaliera sono stati capillarmente coinvolti da Aries, lead partner e dai partner Area Science Park, GAL Carso, Camera di Commercio della Primorska, Parco Tecnologico di Lubiana, Istituto nazionale sloveno di biologia, Gruppo di Azione Locale LAS Istre (partner associato). L’approccio, che ha seguito lo schema di matrice comunitaria CLLD (Sviluppo locale guidato dalle comunità), ha permesso un’emersione diretta di quei fabbisogni delle imprese che possono essere tradotti in soluzioni tecnologiche innovative, tali da migliorare la competitività delle imprese.

Nei prossimi mesi sono state calendarizzate numerose attività del progetto. La prima è il seminario “Verso un’agricoltura innovativa e digitalizzata: modelli, sistemi ed esperienze a confronto”, previsto per il giorno 14 marzo 2019, ore 16 – 19 presso il Centro Congressi di Area Science Park a Padriciano. Nei giorni immediatamente successivi, presso la Stazione di Biologia Marittima dell’Istituto Nazionale di Biologia (Pirano), si terrà un incontro di approfondimento con gli operatori sloveni della pesca – acquacoltura. Verrà a breve resa pubblica la data di questo incontro, così come le date e i luoghi dei due eventi transfrontalieri R2B – B2B, entrambi previsti nella prima metà del mese di Aprile. Essi si terranno in Italia, per il settore pesca – acquacoltura e in Slovenia, per il settore agricolo. In essi gli imprenditori si confronteranno direttamente con gli innovation makers individuati, definendo le tematiche di sviluppo delle azioni pilota e dei progetti transfrontalieri condivisi, previste nei prossimi mesi.

Aries rimane a disposizione per ogni informazione sul progetto e sulle prossime attività (telefono 040 6701336; e mail info@ shagrotech.com).