A Olio Capitale 2020 i 60 anni dell’olio extravergine di oliva
26 Febbraio 2020 | Di Venezia Giulia Economica |
Manca poco meno di un mese all’avvio della 14.a edizione di Olio Capitale, il salone degli Extravergini di Qualità, che quest’anno festeggia i 60 anni dell’olio extravergine di oliva (Evo). Dal 1960 con la legge italiana n. 1407 l’Olio di “sola estrazione meccanica a bassa acidità” è stato per la prima volta classificato come “Extravergine di oliva”. Da allora l’ Evo – Extra virgin oil (di oliva naturalmente) si è fatto strada nel mondo dell’agroalimentare e ha dettato legge anche nella normativa europea, ben prima dell’arrivo di Spagna, Grecia e Portogallo. Sessanta anni di strada, ma molta ne rimane ancora da fare. Da semplice condimento ad alimento completo, con le sue caratteristiche, le sue sfaccettature, gli aromi, i profumi, l’origine territoriale e varietale, con ben più di 500 varietà coltivate in tutta Italia: un mondo complesso da conoscere che non è soltanto tecnica di coltivazione dell’olivo ed estrazione dell’olio, ma anche cultura alimentare e della nutrizione con tutto ciò che ne segue per la salute umana. Una volta si parlava di olio, oggi non possiamo non parlare di oli poiché, come nel mondo dei vini, in cucina, sia in quella stellata sia nella propria dimensione privata, a differenti cibi corrispondono differenti oli. E tutto questo a Trieste, al confine fra il mondo dell’olio e i Paesi dove la pianta dell’olivo non c’è, ma nei quali l’olio extravergine di qualità, negli ultimi anni sta occupando sempre maggiori spazi nella cucina e nell’alimentazione.